ROMA (LaPresse) – Violenza sulle donne, Bonafede: “Emergenza sociale, spero ci sia unanimità sul Codice Rosso”. “Voglio segnalare l’attenzione rivolta a quella che è una vera e propria emergenza sociale, la violenza di genere. Di fronte alla quale lo Stato non può cedere minimamente il passo.
L’intervento ministeriale si è concretizzato attraverso l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, in data 29.11.2018, del disegno di legge recante ‘Modifiche al Codice di procedura penale. Disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere’ (cd. ‘Codice Rosso’)”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, nella sua relazione sull’amministrazione della Giustizia in Aula al Senato. Sul Codice Rosso il ministro ha auspicato infatti una “rapida e compatta approvazione”.
“Nella consapevolezza che la violenza di genere è, di frequente, caratterizzata infatti da una rapida *escalation* criminosa – ha aggiunto Bonafede -. Si è voluto garantire un canale di tutela prioritario. Riconoscendo quindi la particolare delicatezza dei diritti tutelati e la peculiare gravità delle condotte offensive e sensibilizzando le forze dell’ordine. Che saranno tenute a comunicare al pubblico ministero le notizie di reato immediatamente, anche in forma orale, a prescindere da ogni valutazione – e l’autorità giudiziaria, oltre che assicurando tutela prioritaria alle vittime ed alle associazioni che forniscono loro sostegno e protezione”.
