ROMA – Anche Boris Johnson risultato positivo al test. Il premier inglese, dopo aver accusato i sintomi ha praticato il test da cui è risultato positivo al coronavirus. In ordine temporale segue al Principe Carlo d’Inghilterra. “Negli ultimi giorni – ha scritto su Twitter il premier britannico – ho avuto alcuni lievi sintomi del coronavirus, come tosse e febbre, quindi mi sono sottoposto al test e sono risultato positivo. Quindi ora lavorerò da casa, mi sono auto-isolato ed è la cosa giusta. Ma grazie alla tecnologia sarò sempre in contatto con i miei collaboratori e guiderò la nostra battaglia contro il coronavirus, a sostegno della nostra meravigliosa sanità pubblica. Questo è il modo: fermare il contagio. E solo pochi minuti dopo anche il ministro della Salute Matt Hancock ha ammesso di essere infetto dal Coronavirus. “Ho sintomi molto lievi – ha scritto anch’egli su Twitter – e sono in buone condizioni, ma ho contratto il virus e ora mi autoisolerò qui a casa per una settimana. Vinceremo questa battaglia”.
Panico a Downing Street
C’è apprensione in queste ora a Downing Street dopo i contagi di Johnson e Hancock, a cui molti sono stati in stretto contatto in meeting, conferenze stampa con i giornalisti parlamentari di Westminster. Ora tutti potenziali contagiati e a loro volta untori.
La Regina in apprensioneE anche la Regina d’Inghilterra Elisabetta che ha incontrato Johnson l’ultima volta solo lo scorso 11 marzo potrebbe essere stata infettata. “La sovrana – fanno sapere da Buckingham Palace – è in buona salute e segue tutte le indicazioni mediche in questo senso”.
E la lista si allunga
In Iran il virus tra i vertici religiosi è morto l’Āyatollāh Ali Khamenei, di nome Mohammad Mirmohammadi, dell’età di 71 anni. Tra gli esponenti del governo Masoumeh Ebtekar, vicepresidente dell’Iran, terzo esponente politico ad aver contratto il coronavirus. LO ha anticipato il vice-ministro della salute, Iraj Harirchi, e Mahmud Sadeghi, parlamentare eletto a Teheran. In Spagna Begona Gòmez, la moglie del premier spagnolo Pedro Sanchez, la vicepremier Carmen Calvo e il leader del partito di destra Vox, Santiago Abascal, olyre a diversi membri del suo partito. In Francia c’è il ministro della Cultura Franck Riester, in Inghilterra la ministra della Salute Nadine Dorries e in Polonia il ministro dell’ambiente Michael Wos.
Il coronavirus colpito anche i membri dell’Ue: il francese Michel Barnier recente negoziatore della Brexit. In Canada Sophie Grégoire, ex conduttrice televisiva e moglie del premier canadese Justin Trudeau è risulòtata positiva al test. Nel nostro Pase una collaboratrice del governatore della Lombardia, Attilio Fontana. Quest’ultimo se pur negatiovo, è andato volontariamente in quaramtena volontaria. Poi l’assessore allo sviluppo sostenibile della regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli, il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti. Guido Bertolaso, ex capo della Protezione Civile. E ancora: gli assessori regionali dell’Emilia Romagna, Raffaele Donini e Barbara Lori. Contagiati anche i governatori Alberto Cirio e Nicola Zingaretti, il parlamentare Claudio Pedrazzin.
Dopo di lui è arrivata la notizia della positività di Edmondo Cirielli, di Luca Lotti e dei viceministri Anna Ascani e Pierpaolo Sileri. Non ce l’ha fatta invece Nelio Pavesi, consigliere comunale di Piacenza della Lega che all’età di 68 anniInoltre va annoverato anche il giornalista Nicola Porro, conduttore del programma televisivo ‘Quarta Repubblica’ che ha brillantemente superato l’impasse.