Vitalizi, Fraccaro (M5S): Mandato a questori per delibera cancellazione

Riccardo Fraccaro, member of the Five Star Movement (M5S) speaks to journalists early on March 5, 2018 after the closure of the polling stations in Rome. An exit poll by private channel La7 put Lega Nord's coalition at between 32 and 37.6 percent and the Five Star Movement between 28.8 and 30.8 percent. The ruling centre-left Democratic Party was trailing in third place, according to the exit polls. / AFP PHOTO / Andreas SOLARO

Roma, 9 apr. (LaPresse) – “L’ufficio di Presidenza di Montecitorio, guidato da Roberto Fico, a tempo di record ha dato mandato al collegio dei questori di predisporre la delibera per cancellare i vitalizi. Il Movimento 5 Stelle mantiene le promesse”. Lo annuncia su Facebook il deputato del M5S e questore anziano della Camera, Riccardo Fraccaro. “A distanza di un mese dalle elezioni abbiamo già dato il via libera per l’abolizione di questo privilegio, confermandoci una forza politica concreta, credibile – aggiunge -. Come questore anziano mi assicurerò che la delibera sia sottoposta all’approvazione definitiva della Camera, perché non è accettabile che si spendano 200 milioni l’anno per pagare 2.600 vitalizi, con importi minimi di 5 mila euro, quando le pensioni minime dei cittadini sono di 500 euro appena”.

Per Fraccaro “cancellare i vitalizi è innanzitutto una questione etica, perché serve a sanare una inaccettabile ingiustizia sociale. Non va sottovalutato anche il piano economico, perché si risparmierebbero 76 milioni l’anno con questa misura, 350 milioni a legislatura: soldi che vengono sottratti alla politica per essere ridati ai cittadini”. Inoltre “nella scorsa legislatura si è sprecata una grossa occasione con la legge sui vitalizi, che è stata affossata al Senato, e il M5S – continua il parlamentare Cinquestelle – intende seguire il percorso più incisivo, quello della delibera del collegio dei questori, sottoposta all’approvazione dell’ufficio di presidenza”. Per questo “lavoreremo a ritmi serrati, con determinazione e senso di responsabilità. Non ci saranno più assegni d’oro per i parlamentari, è la fine dei privilegi. Non è solo una vittoria del Movimento 5 Stelle, ma di tutti i cittadini e della democrazia. Il Parlamento deve essere la casa degli italiani e non più il fortino della casta – conclude Fraccaro -. Vogliamo avvicinare le istituzioni agli italiani, i politici al paese reale, ricostruendo un rapporto tra Stato e società”.

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