L’idea del libro sospeso: il calvario di Alfonso Bolognesi nel libro dell’avv. Crisileo dal titolo “ Vittima Innocente. Un errore giudiziario. Il caso Alfonso Bolognesi”. Edizione Saletta dell’Uva. A breve la presentazione a Caserta e Maddaloni.
Alcuni anni fa i napoletani, nella loro fantasia e generosità, promossero un’iniziativa che si diffuse un po’ da tutte le parti: al bar, prendevano un caffè e ne pagavano due, e il secondo caffè era destinato a una persona bisognosa. Oggi l’iniziativa del libro sospeso si ripete con la pubblicazione e la messa in vendita del libro scritto dall’avv. Raffaele Crisileo dal titolo “Vittima Innocente. Un errore giudiziario. Il caso Alfonso Bolognesi”; volume di 450 pagine presentato in anteprima in televisione su Rai 1 da Eleonora Daniele nel programma “Storie Italiane” la settimana scorsa; libro che è in procinto di arrivare nelle librerie dove i volontari della Caritas di alcune Casa Circondariali della nostra penisola potranno beneficiare a titolo gratuito di questa iniziativa a memoria grata. La proposta del libro sospeso per i detenuti ha un significato importante: vuole esprimere solidarietà, vicinanza e amicizia ai carcerati offrendo loro la possibilità di leggere questo libro ricco di contenuto e di speranza ovvero ritrovare la strada in fondo al tunnel e ricominciare: perché tutti possono ricominciare. Un libro – come ha scritto un noto psichiatra e psicoterapeuta – può aiutare una persona ristretta, che vive nella prova, a ritrovare la propria strada dopo la espiazione della pena e può cambiare la propria direzione, a esperienza di dolore patita e pena espiata.
Come si potrà aderire a questa iniziativa dopo il 9 febbraio quando ci sara’ la presentazione ufficiale del volume?
Basterà entrare in una delle librerie che hanno aderito all’iniziativa e acquistare un libro in più e lasciare un libro nella cesta dedicata (non dimenticando di scrivere una dedica sul segnalibro!).
Saranno poi i volontari delle carceri a ritirare il libro donato che tratta il caso drammatico del maresciallo Bolognesi che poi consegnerà ai detenuti. Questa è una grande opera di bene: questa è il progetto che si sono proposti l’autore del volume l’avvocato Raffaele Gaetano Crisileo e il suo protagonista, il maresciallo Alfonso Bolognesi.