Viurs cinese, Grimoldi: “Il governo non fa niente per la prevenzione”

"Il Governo, anche se di fatto è consapevole di essere arrivato al capolinea e sta contando le ore prima della travolgente sconfitta alle Regionali in Emilia Romagna e Calabria, cosa sta avendo per prevenire il pericolo del corona virus cinese?"

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse Nella foto Paolo Grimoldi Photo Fabio Cimaglia / LaPresse 09-02-2016 Rome (Italy) Politic Chamber of Deputies. Press Conference by Lega Nord on border workers In the pic Paolo Grimoldi

ROMA – “Il Governo, anche se di fatto è consapevole di essere arrivato al capolinea e sta contando le ore. Prima della travolgente sconfitta alle Regionali in Emilia Romagna e Calabria, cosa sta avendo per prevenire il pericolo del corona virus cinese? Risposta: niente di niente. Gli americani e i francesi stanno evacuando i loro cittadini da Wuhan e dalle altre aree a rischio. La Cina sta attuando drastiche misure di isolamento, chiudendo città e annullando eventi pubblici. Mentre in tutto questo l’Italia, senza ormai un vero Governo, sta a guardare, è l’unico Stato occidentale a non fare nulla. Cosa fanno Conte e Di Maio? Capisco che siano impegnati a fare gli scatoloni ma in queste loro ultime ore a Palazzo Chigi e alla Farnesina serve predisporre misure urgenti di prevenzione. Oppure Di Maio, zerbinato alla Cina, preferisce non fare nulla per non deludere gli amici di Pechino?”. Lo dichiara l’onorevole Paolo Grimoldi, deputato della Lega, componente della Commissione Esteri della Camera e presidente della delegazione italiana all’Osce.

(LaPresse)

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