ROMA – Nel corso del 2021, in piena pandemia, la Croce Rossa Italiana ha distribuito oltre 670.000 pacchi alimentari che sono quintuplicati in confronto all’anno precedente (circa 122.000 nel 2020) e ha visto le chiamate per i servizi di supporto psicosociale più che raddoppiate (da 25.112 a quasi 60.000). Una grande attività, sostenuta dal lavoro dei volontari, il cui impiego ha registrato un incremento di circa 10.000 unità. Le richieste di supporto prese in carico dalla Centrale di Risposta Nazionale sono state quasi 100mila e hanno visto raggiungere circa 650 persone per servizi di supporto psicologico. Altre attività in pillole: oltre 60mila i servizi di pronto farmaco svolti dai comitati CRI in tutta Italia. Circa 45mila servizi di pronto spesa.
Quasi 20mila consegne di buoni spesa. Circa 400.000 pasti distribuiti. Più di 55mila servizi di supporto psicosociale. È quanto si legge nel bilancio sociale della Croce Rossa Italiana presentato oggi al ministero della Salute.
(LaPresse)
