LOS ANGELES (California, Usa) (LaPresse/AFP) – Weinstein ancora nei guai, l’attrice Emma Loman lo denuncia per stupro. L’attrice tedesca Emma Loman ha presentato denuncia per stupro nei confronti dell’ex produttore di Hollywood Harvey Weinstein, accusandolo di averla violentata nel 2006 al festival del cinema di Cannes. La sua accusa si somma a quelle di oltre un centinaio di donne, più e meno famose, mentre il mogul è libero su cauzione durante il processo negli Usa per le accuse rivoltegli da tre donne.
Weinstein avrebbe incontrato Loman nel 2004 alla mostra del cinema di Venezia
Nella denuncia, presentata lunedì a Los Angelese, Loman dichiara di aver incontrato Weinstein nel 2004 alla mostra del cinema di Venezia e che lui la invitò poi a Cannes per discutere della sua carriera. Afferma di aver inizialmente esitato ad accettare e che Weinstein insistette molto, facendo chiamare un assistente anche 30 volte al giorno. Infine, l’attrice aveva accettato e vari incontri si erano svolti in modo professionale. L’atteggiamento del produttore era cambiato durante un incontro nell’hotel dove lui era ospite, concordato per discutere di possibili ruoli in suoi film, afferma la denuncia.
“Weinstein ha sopraffatto con forza Loman e l’ha stuprata”
“Weinsten ha velocemente abbandonato il comportamento professionale, ha sopraffatto con la forza Loman e l’ha stuprata”, per poi minacciarla di rovinare la sua carriera se avesse denunciato, si legge nelle carte. “Nel timore sia di non essere creduta, sia della potenziale vendetta di una figura così potente, Loman è rimasta in silenzio”, afferma la denuncia. “Solo dopo le rivelazioni del 2017 sulla dimensione degli illeciti di Weinsten”, prosegue, “Loman si è sentita sicura nel farsi avanti per denunciare lo stupro”. Weinstein è accusato di aggressione, violazione della legge sulla tratta di esseri umani, percosse e sequestro di persona. L’agente dell’americano non ha risposto alla richiesta di commento sulle accuse di Loman.