ROMA – “Sul futuro dello stabilimento Whirlpool di Napoli esigiamo delle risposte chiare e immediate perché la realtà di questa ennesima brutta storia occupazionale e industriale del nostro Paese, è fatta di pressapochismo, accordi non rispettati, promesse non mantenute, confronti negati ai sindacati poco prima dell’annuncio della chiusura, slogan da campagna elettorale e proclami da social network.
Il Mise ed il Ministro Di Maio, dopo aver siglato l’accordo nell’ottobre del 2018, si sono completamente disinteressati della faccenda fino a quando non è assurta all’onore delle cronache e oggi provano a rimediare facendo la voce grossa. L’azienda dovrebbe dare spiegazioni sullo stato degli investimenti realizzati, sulle cause del deficit di produttività dello stabilimento, sui 27 milioni di euro ( di risorse pubbliche) ricevuti negli anni, sull’ipotesi di delocalizzazione della produzione in Polonia.
L’Italia e gli italiani non sono un bancomat a cui le aziende possono attingere per poi andare altrove. I lavoratori della Whirlpool di Napoli e le 420 famiglie coinvolte vanno rispettati”. Così Mara Carfagna, vice presidente della Camera e deputata di Forza Italia. (LaPresse)