ROMA – “L’arresto di Julian Assange, il dissidente che ha segnato a livello planetario un’epoca nuova nella tensione fra lo scrutinio democratico delle decisioni dei poteri di governo e la Ragion di Stato, pone un problema drammatico alla coscienza politica di tutto l’Occidente”. Così i parlamentari del MoVimento 5 Stelle nelle commissioni Esteri di Camera e Senato, in una nota. “Assange, con grande coraggio, attraverso la sua azione ha svelato le condotte illegali o minacciose di organi istituzionali e potentissime lobby. La sua Wikileaks ha consentito alla democrazia contemporanea di superare i limiti e le chiusure del giornalismo tradizionale. Inoltre nonché le timidezze dei parlamenti nel correggere i comportamenti opachi di vari governi. Ha dato coraggio alla pratica del whistleblowing e dell’obiezione di coscienza fino a farla riconoscere nelle leggi e nei codici etici a tutti i livelli”.
L’avvertimento
“Come MoVimento Cinque Stelle abbiamo sentito sin dall’inizio dell’avventura di Wikileaks un interesse per una pratica che valorizzava il controllo dal basso e la democratizzazione dell’informazione nell’ambito di una rivoluzione tecnologica con un grande potenziale di liberazione per individui e popoli. Per questo motivo, riteniamo che debbano essere fatti tutti i possibili passi. Ciò affinché a Julian Assange sia riconosciuto il valore e il rango politico del suo attivismo, da sempre minacciato con ogni mezzo. Speriamo dunque che sia salvaguardata la sua incolumità, che non ci siano forzature politiche nelle procedure a cui sarà sottoposto”.
LaPresse
