ADEN (Yemen) (LaPresse/AFP) – Yemen, accordo governo-houthi per lo scambio di centinaia di prigionieri. Il governo yemenita e i ribelli houthi hanno siglato un accordo per scambiarsi centinaia di prigionieri, in vista dell’apertura dei colloqui di pace previsti in Svezia. Lo hanno annunciato varie fonti. Hadi Haig, responsabile dei detenuti per il governo, ha dichiarato che l’intesa firmata in settimana riguarderebbe tra 1.500 e 2mila membri delle forze filo-governative e tra mille e 1.500 ribelli houthi. Inoltre, ha precisato che l’attuazione sarà possibile solo dopo i negoziati in Svezia. Il Comitato internazionale della croce rossa ha “accolto con favore” l’annuncio, in una dichiarazione ad AFP.
Yemen, l’inviato Onu già aveva invocato il 16 novembre un accordo di questo genere
L’inviato Onu Martin Griffiths aveva invocato il 16 novembre, davanti al Consiglio di sicurezza, la possibilità di un accordo del genere, parlando di “progressi” nelle trattative. A confermare l’intesa anche un delegato dei ribelli, Abdel Kader al-Mourtadha, il quale si è augurato che “sia applicata senza problemi”. Secondo i diplomatici, si tratta quindi di una nuova misura destinata infatti a rafforzare la fiducia in vista dei colloqui di pace. Una prima misura era stata l’evacuazione di 50 feriti tra i ribelli houthi verso l’Oman. Una buona notizia che arriva dal mondo.
