SANAA – Quattro persone sono state uccise nella città portuale yemenita di Aden da un’autobomba che ha preso di mira il convoglio del ministro dell’Agricoltura Salem al-Socotrai e del governatore di Aden Ahmed Lamlas nel distretto di Tawahi. I due alti funzionari sono sopravvissuti. Quattro persone nel convoglio di Lamlas sono morte e almeno altre cinque che passavano di lì al momento dell’espolosione sono rimaste ferite e sono state portate in ospedale. L’esplosione ha danneggiato diversi edifici della zona, subito sigillati dalle forze di sicurezza. Il primo ministro Maeen Abdulmalik Saeed ha definito l’esplosione un “attacco terroristico” e ha ordinato un’indagine. Nessuno ha ancora rivendicato la responsabilità dell’attacco. Aden è stata scossa da diverse esplosioni negli ultimi anni, che sono state attribuite ad affiliati locali di al-Qaeda e ai gruppi dello Stato Islamico. La città è diventata la sede del governo del presidente Abed Rabbo Mansour Hadi da quando i ribelli Huthi, sostenuti dall’Iran, hanno conquistato la capitale, Sanaa, innescando la guerra civile nello Yemen. Il presidente è fuggito ad Aden e poi in Arabia Saudita. Riyad si è messa alla guida della coalizione militare che punta a riportare Hadi al potere.
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