Milano (LaPresse) – È morta Amal, la bambina diventata simbolo della tragedia umanitaria in Yemen dopo che era stata fotografata dal premio Pulitzer Tyler Hichs in uno scatto pubblicato dal New York Times. “Amal è morta di fame. Aveva 7 anni. Di lei ci resta solo una terribile foto immortalata dal Premio Pulitzer Tyler Hicks”, commenta l’Unicef tramite il suo portavoce per l’Italia Andrea Iacomini. “Una foto che aveva scosso il mondo intero ma, come spesso capita, non ha prodotto alcun cambiamento nella sua vita e in quella di oltre 11 milioni di bambini yemeniti che necessitano di assistenza umanitaria immediata”, prosegue l’agenzia Onu per l’infanzia.
La bimba di 7 anni era stata immortalata in una foto da Tyler Hichs
“Come Amal, oltre 400.000 bambini soffrono di malnutrizione acuta grave e rischiano ogni giorno di morire”, segnala l’Unicef: “Ora Amal è morta. Mohammad, Aseel e Salwa invece stanno lottando per sopravvivere tra le macerie. Mi chiedo, quante foto ancora dovremo vedere prima di abbattere il muro dell’indifferenza su questa terribile guerra?”. Nello Yemen continuano a essere bombardate scuole ed ospedali, intere comunità sono isolate e assediate e non hanno accesso ad acqua potabile né cibo. “Si profila un’ennesima strage di bambini innocenti a causa di questa catastrofe umanitaria”, conclude Iacomini.
