KIEV – “Le organizzazioni religiose di influenza russa saranno bandite”. Lo ha annunciato ieri nel suo consueto messaggio alla nazione il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aggiungendo “che il Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa ucraino ha incaricato il governo di presentare alla Verkhovna Rada, ovvero il Parlamento monocamerale di Kiev, un apposito progetto di legge”
Nuovo missile difesa
In un comunicato emanato dal ministero della Difesa russo a firma del generale maggiore Sergei Grabchuk si legge che “le squadre di difesa aerea e missilistica delle Forze aerospaziali russe hanno effettuato con successo un altro test di lancio di un nuovo missile del sistema di difesa aerea da Sary-Shagan. Le forze hanno portato a termine con successo la loro missione agganciando il bersaglio simulato con la precisione specificata”. In proposito è stato anche postato un video a testimonianza di quanto accaduto.
Villaggio colpito a Zaporizhzhia
Secondo Oleksandr Starukh, capo dell’amministrazione militare regionale “un villaggio in una delle comunità del distretto di Zaporizhzhya è stato nuovamente bombardato. A seguito del colpo, l’edificio amministrativo, dove si trovavano tutti i servizi necessari ai residenti locali, è stato quasi completamente distrutto. Fortunatamente, le persone sono sopravvissute. Le squadre di emergenza sono al lavoro per sgomberare le macerie e soccorrere i feriti”
Soldati ucraini uccisi
Il consigliere della presidenza ucraina, Mykhailo Podolyak ha stimato che “dall’inizio del conflitto sono stati uccisi tra i 10mila ed i 13mil” militari ucraini. Abbiamo le stime ufficiali dello stato maggiore dell’Esercito – ha continuato – Stiamo parlando apertamente del numero dei caduti”. Per cui “sono errate le cifre fornite dalla presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen che ha parlato di 100mila morti. E’ chiaro, per questo hanno cancellato il video e corretto questa cifra” ha poi concluso.
