NAPOLI – Con una rimonta da crepacuore, il Napoli conquista la seconda vittoria su due in campionato e supera brillantemente il primo mini-ciclo terribile. Dopo la Lazio, anche il Milan si è dovuta arrendere sotto i colpi degli azzurri di Carlo Ancelotti. Ma ancor più dei biancocelesti, i rossoneri si erano illusi di poter tornare a casa con i tre punti in tasca. Contro questo Napoli, però, ‘è finita’ si dice solo quando è finita per davvero.
Il Milan imbriglia il Napoli, Bonaventura al volo gela il San Paolo
Il primo quarto d’ora, o poco meno, è un monologo dei partenopei. Insigne e compagni stazionano sistematicamente nella trequarti campo del Diavolo, che però fa densità in mezzo al campo e non consente facili conclusioni. Non solo, perché al primo acuto i rossoneri la sbloccano: Suso cambia campo per Borini, sponda di testa in piena area di rigore per Bonaventura e Ospina viene fulminato con una semi-sforbiciata. Il San Paolo, già in silenzio per onorare le vittime di Genova, viene completamente gelato. E la squadra in campo non sembra capace di reagire. Tanto è che per attendere una conclusione bisogna attendere il 38′: Callejon si gira al limite dell’area e calcia di destro, pallone a lato di poco. L’ultimo squillo lo regale Milik, che al 48′ mette in difficoltà Donnarumma costretto a rifugiarsi in angolo.
Calabria illude il Diavolo, Zielinski (doppietta) e Mertens portano in paradiso Ancelotti
L’inizio della ripresa somiglia più a un incubo per il Napoli. Tempo 180″ e Calabria, imbeccato da Suso, fa secco Ospina da posizione molto decentrata. Il Milan è avanti di due gol al San Paolo. Che, però, arringa i suoi beniamini e di fatto dà il via alla rimonta. Zielinski accorcia le distanze con una rasoiata mancina dai 18 metri al 53′. Nemmeno un giro di lancette e Insigne potrebbe pareggiare, ma il suo tiro a chiudere sul primo palo esce di un niente con Donnarumma immobile. L’ingresso di Mertens dà ancora più verve alla manovra offensiva dei partenopei. Il pareggio arriva al 67′ ancora ad opera di Zielinski, bravo e fortunato a raccogliere un pallone in uscita dopo un calcio d’angolo e infilarlo al volo grazie anche a una deviazione di Bonaventura. L’inerzia della partita, a questo punto, è tutta a favore del Napoli. E all’81’ la rimonta è completata: Diawara imbuca per Allan, suggerimento per Mertens che a porta praticamente vuota spinge in rete il pallone del 3-2. Vince il Napoli, ancora una volta in rimonta. Miglior partenza, per Ancelotti, non poteva esserci.