ROMA – “Grazie alle lavoratorici e ai lavoratori che in questi tempi difficili hanno lavorato per tutti noi. Per essere degni di questo impegno dobbiamo ora pensare a chi il lavoro lo ha perso e rischia di perderlo nelle prossime settimane. Questo significa che dobbiamo cominciare a pensare e a costruire il futuro, che sarà diverso ma potrà essere migliore se sarà fondato su principi chiari e nei quali cominciamo a investire, dovremmo rispettare il pianeta e avere chiaro che nessuno dovrà essere lasciato solo”. Così Nicola Zingaretti, nel suo videomessaggio per la Festa dei Lavoratori, pubblicato sulla sua pagina Facebook.
Una nuova Italia
“Per il lavoro dovremmo pensare, immaginare e costruire una nuova Italia, e una nuova Europa, con una nuova presenza pubblica per investire, con un modello produttivo più competitivo, con una lotta senza quartiere alla burocrazia, con un modello sociale più inclusivo di quello di qualche mese fa, e con un’Europa più unita, più politica, più presente, solidale e protagonista nel mondo”.”Io credo sia sempre più evidente, dopo queste settimane, che odio, egoismo, nazionalismo sono tutte parole che non garantiscono nulla alle persone. Noi vivremo fisicamente più distanti ma dovremo essere più comunità, più uniti”.
Clima di concordia per un nuovo patto sociale
Prosegue Zingaretti: “Se c’è una cosa che queste settimane ci hanno insegnato, è il bisogno che abbiamo gli uni degli altri e, quindi, anche di un nuovo patto sociale, fatto di diritti ma anche di doveri, in cui ognuno faccia la sua parte”. “Non è semplice ma possiamo farcela, e ce la dobbiamo fare, e soprattutto c’è bisogno dell’aiuto e del contributo delle idee e dell’impegno di tutte e di tutti. Con idee diverse ma in un clima di concordia che ci permetta di affrontare il futuro e le sfide che ci stanno davanti” conclude.
(LaPresse)