ROMA (LaPresse) – La procura di Roma ha archiviato una denuncia per aggiotaggio e manipolazione del mercato. Denuncia che era stata presentata, circa un mese fa, contro i commissari europei Pierre Moscovici e Guenther Oettinger.
La procura di Roma non ravvisa gli estremi del reato
Il provvedimento è stato preso dal procuratore capo Giuseppe Pignatone e dall’aggiunto Rodolfo Sabelli. Secondo quanto si apprende, i fatti segnalati nell’esposto, sono stati presentati dai giornalisti Francesco Palese e Lorenzo Lo Basso. E riportano a dinamiche politico-istituzionali. E non già a fatti-reato.
Alcune dichiarazioni dei due commissari sulla manovra, secondo i denuncianti, avrebbero pesantemente turbato i mercati italiani. Facendo così salire anche lo spread.
Le dichiarazioni di Moscovici e Oettinger non hanno turbato i mercati italiani
“Nelle ultime settimane dichiarazioni dei commissari europei Pierre Moscovici e Guenther Oettinger hanno pesantemente turbato i mercati italiani. Dichiarazioni rese alla stampa a mercati aperti. Non quindi comunicazioni ufficiali come il loro ruolo istituzionale imporrebbe. E che hanno manifestamente modificato l’andamento degli stessi. Incidendo in modo significativo sulla fiducia. E sull’affidamento che il pubblico pone della stabilità patrimoniale di banche e gruppi bancari. E alterando contestualmente il valore dello spread italiano”. Si legge nella denuncia depositata il 24 ottobre. In cui la procura di Roma non ha ravvisato alcuna notizia di reato.