Milano, 7 mar. (LaPresse) – Gli investigatori del commissariato Comasina hanno fermato un 43enne italiano, con una lunga lista di precedenti alle spalle, sospettato di essere l’autore di una serie di rapine compiute tra il novembre 2017 e il febbraio scorso ai danni di una farmacia.
Il 19 febbraio scorso un poliziotto della Squadra Mobile libero dal servizio, aveva sorpreso un rapinatore, Valentino P., nella farmacia “Lloyd” di via Carli e lo aveva fatto arrestare.
L’agente aveva anche individuato sul posto un altro noto pluripregiudicato, che in quell’occasione faceva da palo e che era riuscito a fuggire. I poliziotti della squadra investigativa del commissariato Comasina si sono messi sulle sue tracce. In breve hanno capito che l’uomo, conosciuto come “Cheto”, poteva essere l’autore di altre quattro rapine, compiute il 16 novembre 2017, il 13 e il 31 gennaio, e il 6 febbraio scorsi nella farmacia comunale “Lloyds” di via Murat. Il 43enne è risultato anche destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione con sospensione, emesso dalla procura di Vercelli.
Il 43enne, dopo essere sttao cacciato di casa dai genitori, di solito dormiva sulle panchine di piazza Leonardo Da Vinci. I poliziotti hanno chiesto ai familiari di contattarlo chiedendo di presentarsi a casa e appena il 43enne è arrivato lo hanno bloccato: indosso aveva gli abiti usati nelle rapine. Messo alle strette, ha ammesso di essere l’autore di tre delle quattro rapine in farmacia.