Spia russa, tracce agente nervino in pub e ristorante a Salisbury

Members of the fire brigade in green biohazard suits work to re-attach the tent over the bench where a man and a woman were found in critical condition sparking a major incident on March 4 at The Maltings shopping centre in Salisbury, southern England, on March 8, 2018 after the tent became detached. British detectives on March 8 scrambled to find the source of the nerve agent used in the "brazen and reckless" attempted murder of a Russian former double-agent and his daughter. Sergei Skripal, 66, who moved to Britain in a 2010 spy swap, is unconscious in a critical but stable condition in hospital along with his daughter Yulia after they collapsed on a bench outside a shopping centre on Sunday. / AFP PHOTO / Ben STANSALL

Londra (Regno Unito), 11 mar. (LaPresse/AFP) – “Tracce di contaminazione” dell’agente nervino utilizzato per l’avvelenamento della ex spia russa Sergei Skripal e della figlia Yulia a Salisbury, nel Regno Unito, sono state trovate in un pub e in un ristorante della città in cui i due erano stati il 4 marzo. Lo riferiscono le autorità sanitarie britanniche. Skripal, 66 anni, e la figlia Yulia, 33 anni, sono stati trovati privi di sensi domenica su una panchina in un centro commerciale di Salisbury, in Inghilterra. Un agente nervino è una sostanza chimica che agisce sul sistema nervoso. Fra i tipi più conosciuti ci sono il sarin e l’agente VX, che è stato utilizzato per assassinare il fratellastro di Kim Jong-Un all’aeroporto di Kuala Lumpur in Malesia a febbraio del 2017. La polizia indaga per capire come la sostanza sia potuta arrivare fino alla ex spia.

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