Torino, 13 mar. (LaPresse) – “Due ordini del giorno strumentali in cui si ribadisce l’ovvio: a decidere sulla manifestazione d’interesse per le Olimpiadi invernali sarà la sindaca di Torino. Proprio come sta già avvenendo attraverso un ampio confronto con tutte le realtà interessate (istituzionali, economiche, sociali). Abbiamo assistito al tentativo di Chiamparino, e della sua maggioranza, di portare in Consiglio regionale la narrazione fiabesca del presunto successo delle Olimpiadi 2006. Un evento che ha lasciato profonde ferite sul territorio, voragini nei conti pubblici e infrastrutture inutilizzate.
I benefici? Tutti da dimostrare, a riguardo infatti non esistono studi sul reale impatto prodotto”. Così il gruppo regionale M5S Piemonte. “A ciò si aggiungono gli ostacoli contenuti nel regolamento olimpico – continuano – che impediscono la candidatura ai Paesi in cui si terrà la sessione del Cio deputata a decidere il prossimo evento. E la riunione del Comitato olimpico internazionale è prevista proprio nel nostro Paese, a Milano”.