Roma, 30 mar. (LaPresse) – “Sono già a lavoro con i potenziali colleghi e parlamentari eletti”. Lo ha detto Andrea Roventini, economista, candidato M5S al Ministero dell’Economia, a Zapping, condotto da Giancarlo Loqeunzi su Rai Radio1. In merito alle privatizzazioni ha detto: “Per come è andata l’economia negli ultimi anni, spesso i gioielli e le imprese pulsanti che ci sono in Italia hanno un forte controllo pubblico, quindi le nomine sono importanti per sviluppo del Paese”. E alla domanda di Loquenzi se è a favore delle privatizzazioni ha risposto: “No..soprattutto se fatte per monetizzare, vanno fatte se c’è una vera ragione economica per farle”.
Su Alitalia ha detto: “Il caso Alitalia è un caso spinoso, difficile da risolvere per ogni Governo. C’era quasi riuscito il governo Prodi a ottenere un accordo favorevole che fu fatto fallire, in quel caso in maniera irresponsabile”. E ancora: “Non necessariamente Alitalia deve essere in mano pubblica, perché Alitalia non ha competenze tecnologiche specifiche che possono servire al Paese o che possono promuovere lo sviluppo di altri settori strategici. Su Alitalia bisogna essere pragmatici e non difenderla a tutti costi come è stato fatto in passato con danni enormi al bilancio pubblico”.
Sulla Flat tax ha detto: “La flat Tax è l’opposto dell’equità”. Alla domanda se la Flat tax possa essere un problema con la Lega, ha risposto: “Sì, la Flat Tax non ha nessun fondamento né empirico né teorico. Va bene solo per un’economia di piccolissime dimensioni, non va bene per un Paese come l’Italia”.