Roma, 11 apr. (LaPresse) – Si è svolta oggi, a Roma, alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Pier Carlo Padoan, del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi, del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Dott. Giovanni Malagò, del Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Filippo Ritondale, del Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Raffaele Romano, del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Dott. Luca Pancalli e di numerosi Presidenti delle competenti Federazioni, la cerimonia di premiazione degli atleti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle che si sono particolarmente distinti per l’attività agonistica 2017 ed invernale 2017/2018. Sono stati premiati gli atleti che sono saliti sul podio alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Pyeongchang 2018: Arianna Fontana e Martina Valcepina (short track), Sofia Goggia (sci alpino), Dorothea Wierer (biathlon), Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal (sci alpino paralimpico); i vincitori di medaglie ai Campionati Mondiali 2017: Matteo Lodo, Domenico Montrone, Luca Rambaldi, Mario Paonessa e Paolo Perino (canottaggio), Camilla Mancini, Loreta Gulotta, Daniele Garozzo, Irene Vecchi, Giorgio Avola, Luigi Samele ed Enrico Berrè (scherma), Ruggero Tita (vela), Silvana Stanco (tiro a volo) e Martina Caironi (atletica leggera paralimpica) e quelli che sono saliti sul podio ai Campionati Europei 2017: Andrea Giovannini (pattinaggio su ghiaccio), Fabrizio Donato (atletica leggera), Romano Battisti, Giacomo Gentili ed Emanuele Fiume (canottaggio), Flavia Tartaglini e Francesco Marrai (vela). Assenti giustificati alla Cerimonia Giuseppe Vicino (canottaggio, convalescente) e Antonella Palmisano (atletica, in raduno federale).
L’evento si è aperto con la proiezione di un breve quanto suggestivo video celebrativo dei successi relativi alla stagione agonistica 2017 ed invernale 2017/2018. Un breve ed emozionante excursus dei successi recentemente consegnati all’immaginario collettivo degli sportivi italiani. Momento clou della cerimonia è stata la consegna agli atleti dei brevetti delle ricompense di ordine morale da parte del Ministro dell’Economia e delle Finanze, del Comandante Generale, del Presidente del Coni, del Comandante in Seconda, del presidente del Cip e del Comandante del Centro Sportivo. Ad aprire la serie di interventi che hanno caratterizzato la cerimonia, il Comandante del Centro Sportivo, Generale Romano che, dopo aver ringraziato le Autorità e gli ospiti presenti, tra i quali circa 150 studenti e i loro insegnanti, ha elogiato tutti gli atleti e tutto il personale del Centro Sportivo che, lavorando dietro le quinte, partecipa comunque al successo delle Fiamme Gialle: “Questi risultati sono il frutto del sacrificio, dell’abnegazione, della volontà dei nostri atleti e tecnici che hanno fatto di queste caratteristiche le fondamenta del loro servizio quotidiano, cui si deve aggiungere il lavoro molto spesso oscuro ma prezioso di tutti i militari del Centro Sportivo che partecipano e contribuiscono ai successi gialloverdi. Con un’espressione cara agli sportivi: serve il gioco di squadra.”
E’ seguito l’intervento del Presidente del Coni Malagò che, rivolgendosi a tutta la platea, ha espresso parole di apprezzamento e di gratitudine per le Fiamme Gialle: “C’è un’atmosfera diversa qui. Un’atmosfera costruita in modo paziente, saggio, concreto. Sedendoci tutti a tavolino, insieme, abbiamo costruito un percorso per cercare di capire cosa fosse veramente giusto, cosa andasse incontro alle istanze del mondo dello sport, per creare le sinergie possibili ed evitare competitività tra i Gruppi Sportivi Militari. Questa è stata la formula vincente”. Il Presidente del Cip Pancalli ha posto l’accento sul percorso “virtuoso” dello sport paralimpico all’interno della Guardia di Finanza: “Nel 2013 le Fiamme Gialle si sono aperte agli atleti paralimpici. All’epoca è stata una sfida, oggi non lo è più. E’ un risultato acquisito, che determina, ovviamente, un risultato sportivo, ma, soprattutto, quello che è più importante ed è ai più invisibile, ha determinato una rivoluzione silenziosa. Quello che avete fatto, che va più in là di un mero supporto tecnico-logistico-organizzativo, è stato accettare una grande sfida culturale. Quello che era inimmaginabile anni or sono lo abbiamo reso possibile e lo abbiamo realizzato”. Ha preso quindi la parola il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Toschi, che ha elogiato gli atleti per gli straordinari successi conseguiti nella stagione e li ha esortati ad essere d’esempio: “Voi, care atlete e atleti delle Fiamme Gialle, supportati dai vostri dirigenti e dai vostri tecnici,siete i migliori e più credibili testimoni del contributo che la Guardia di Finanza, nel solco di una tradizione ormai ultradecennale, fornisce allo sport italiano. I cittadini guardano a voi atleti con stima, rispetto, considerazione ed entusiasmo: le vostre prestazioni appassionano, motivano, spingono all’impegno. Per questo avete una grande responsabilità: siete degli “osservati speciali”, anche nei comportamenti private e, quindi, dovete rappresentare un esempio per tutti, soprattutto per i giovani, e dovete utilizzare, a fin di bene, la vostra notorietà, perchè i campioni sono tali quando si distinguono per la loro condotta esemplare tanto nell’attività agonistica quanto nella vita quotidiana”.
A concludere gli interventi il Ministro Padoan che dopo aver ringraziato e salutato le Autorità presenti in sala, gli atleti e i giovani studenti, ha speso parole magnifiche per l’evento odierno: “La cerimonia di oggi è probabilmente una delle più belle a cui abbia assistito in questi anni di Governo” e ha fatto un breve e documentato excursus della storia dello sport nella Guardia di Finanza e della sua attuale situazione. Il Ministro ha proseguito con un suo personale auspicio “Mi piace pensare che tutti gli atleti che in questi anni si sono succeduti nelle Fiamme Gialle siano stati spinti nella loro attività da due grandi motivazioni: l’essere sportivi e leali ed essere appartenenti al Corpo e quindi sportivi delle Fiamme Gialle” e ha quindi concluso, rivolgendosi direttamente agli atleti “Siate orgogliosi di voi stessi, come io sono orgoglioso di voi, perchè siete portatori non solo dei valori dell’agonismo ma anche dei fondamenti di una società onesta e trasparente in cui si premia chi rispetta le regole e si punisce chi non le rispetta.” Nel corso della cerimonia sono state anche consegnati i brevetti di promozione straordinaria per benemerenze di servizio dal Comandante Generale agli atleti Domenico Montrone e Matteo Lodo (canottaggio) e Daniele Garozzo (scherma).