Roma, 7 mag. (LaPresse) – “Di qui a un anno nell’Unione ci sono da prendere decisioni molto importanti. Tentare di mettere insieme una maggioranza a tutti i costi rischia di essere una perdita di tempo. Meglio tornare al voto”. Così in un’intervista a La Stampa Lorenzo Bini Smaghi. “Ipotizziamo che nasca un governo di tutti, tra partiti poco coesi tra di loro, e che duri un anno. Lei crede che in vista di nuove elezioni i partiti abbandonerebbero le loro proposte? Il Movimento 5 Stelle rinuncerebbe al reddito di cittadinanza? O la Lega non insisterebbe sulla flat tax? Ciascuno vorrebbe dimostrare di aver portato a casa qualcosa di qualificante, il che genererebbe instabilità”.
I mercati non hanno paura delle elezioni. La cosa che temono di più è un lungo periodo di instabilità politica e l’incapacità di fare le riforme – sottolinea Bini Smaghi – . I rischi arriveranno semmai più avanti, con la fine del quantitative easing e un possibile aumento del prezzo del petrolio. Votare fra un anno non ci farebbe trovare in condizioni migliori di quelle attuali”.