Pyongyang (Corea del Nord), 9 mag. (LaPresse/AFP) – Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, è arrivato a Pyongyang per preparare l’incontro tra il presidente americano Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un. Pompeo è in visita non annunciata, la seconda in poche settimane, ma questa volta come segretario di Stato. Intanto, si susseguono le voci della prossima liberazione dei tre cittadini americani che sono detenuti da Pyongyang, i quali sarebbero secondo varie fonti stati trasferiti in vista del rilascio. Poche ore prima dell’atterraggio di Pompeo, Trump ha annunciato l’uscita dall’accordo sul nucleare iraniano, complicando le prospettive di persuadere la Corea del Nord a consegnare i suoi arsenali nucelari.
Ieri il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato Kim in Cina, per la seconda volta in due settimane. L’itinerario di viaggio di Pompeo non è chiaro. La visita di Pompeo nel Paese asiatico arriva assieme all’incontro a Tokyo tra Giappone, Corea del Sud e Cina, per discutere i recenti sviluppi.
Lo riporta l’agenzia Yonhap, citando un funzionario dell’Ufficio presidenziale di Seul, riferisce che in occasione della visita, la Corea del Nord rilascerà tre cittadini Usa detenuti, quale gesto di distensione. Pompeo dovrebbe ritornare in patria coi tre e con elementi primari dell’incontro tra Trump e Kim: “Ci aspettiamo che porti cone se’ la data, l’orario e i detenuti”, ha affermato, in forma anonima.