Milano, 14 mag. (LaPresse) – Successo dopo successo, Davide Petrella è diventato uno degli autori più richiesti in circolazione grazie a una scrittura semplice e ispirata che illumina i fondali dell’animo con la luce curiosa dell’esploratore.
Davide è ora l’autore e co-autore delle hit di successo di molti artisti da Cesare Cremonini, a Gianna Nannini, da J-Ax e Fedez ad Elisa, da Jovanotti ad Emma, Fabri Fibra, Takagi & Ketra e molti altri. La sua ultima sfida è un album tutto suo, un album nato in due mesi che contiene tutte le contraddizioni di questo periodo e del suo autore, una lotta continua tra chi è adesso e chi era prima.
Il titolo, infatti, è Litigare e prende il nome dal primo singolo, in uscita venerdì 18 maggio, e rappresenta questo nuovo punto di partenza.
“Avevo voglia di esplorare nuove cose, nuovi scenari musicali, nuovi modi di comunicare. È una canzone che fondamentalmente parla d’amore. L’amore nelle relazioni interpersonali che per mia natura non è mai lineare, anzi spesso ha una dinamica conflittuale. – racconta Davide – L’amore per la musica che spinge ad osare sempre e a provare a spostare sempre più in là l’asticella. Ho voluto utilizzare un linguaggio diretto, incastrandolo in sonorità che in questo momento sento vicine ed attuali”.
L’album Litigare, uscirà l’8 giugno (Warner Music).
Nato nel 1985 a Napoli con una forte passione per la musica, ha iniziato dalla gavetta vera, quella che mescola intuizioni e fatica. Ha scritto la sua prima canzone a 11 anni e si è fatto notare con il gruppo Le Strisce e con il claim ‘Chi cazzo sono le Strisce?’, che intasò la posta di discografici, agenti e giornalisti diventando virale in poche settimane e dando inizio così alla carriera discografica.