Parcheggio meno caro per andare in spiaggia. Ma aumentano i lavoratori abusivi

Il modello di efficienza romagnolo messo a rischio dai risultati delle verifiche sul campo

RIMINI (Antonio Casapulla) – Parcheggiare l’auto per andare in spiaggia la prossima estate costerà di meno. L’assessore alle attività economiche e commercio del Comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad ha confermato le tariffe per il parcheggio della zona mare in vigore per la prossima stagione.

Le iniziative in vista della stagione estiva

“Con l’accordo stipulato poche settimane fa tra il Comune di Rimini e il consorzio Rimini spiaggia network, i parcheggi in zona mare, quest’anno, saranno decisamente meno costosi per i bagnanti. Il parcheggio di 4 ore verrà 4 euro, di 10 ore 7 euro (ne conseguono 0,70 centesimi all’ora). Il biglietto si potrà acquistare presso i bagnini o i ristobar in spiaggia”.

I controlli aumenteranno

Intanto con l’avvicinarsi della stagione estiva sono stati effettuati dei controlli da parte dell’Ispettorato del lavoro di Rimini. “Da quanto si evince non una attività è risultata in regola. Lavoro nero, contratti non rispettati, irregolarità contributive che danneggiano in primo luogo i lavoratori ma anche quella parte di imprenditoria che rispetta le regole. Giudichiamo positivamente le dichiarazioni rilasciate dal responsabile del servizio di vigilanza dell’Ispettorato circa le attività di controllo che verranno effettuate nel corso dell’estate. Chiediamo che il Sistema turistico della Riviera, comprensivo del lavoro e a partire dal Piano strategico nazionale sul Turismo, sia più “frequentato” dalla discussione politica locale al di là dei particolari interessi delle varie categorie economiche che si susseguono di volta in volta. Chiediamo che venga tenuta alta la guardia sui temi della legalità e della salute e sicurezza”, affermano dalla Cgil di Rimini.

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