CANNES (Giusi Scialla) – La 71esima edizione del Festival di Cannes sta per concludersi. La giuria presieduta da Cate Blanchett e con Kristen Stewart, Léa Seydoux, Denis Villeneuve, Robert Guédiguian, Chang Chen, Ava DuVernay, Khadja Nin e Andreï Zviaguintsev assegnerà domani la palma d’oro e gli altri riconoscimenti. Oggi in programma la proiezione del film ‘L’uomo che uccise Don Chisciotte’ di Terry Gilliam. La presenza dell’opera al Festival è stata in dubbio per qualche tempo a causa della vicenda giudiziaria che vede contrapposti l’ex produttore Paulo Branco e il regista.
Le opere italiane hanno incantato il pubblico e gli addetti ai lavori del Festival
L’Italia è stata rappresentata al festival cinematografico francese da’Dogman’ di Matteo Garrone con Marcello Fonte ed Edoardo Pesce, film che ha ottenuto al termine della proiezione dieci minuti di applausi: l’accoglienza che lascia sperare per un riconoscimento. Per l’Italia in gara anche ‘Lazzaro Felice’ di Alice Rohrwacher, con la sorella Alba e Nicoletta Braschi, pellicola che ha entusiasmato il pubblico.
Italia presente anche nella sezione ‘Un certain regard’ e ‘Quinzaine des Réalisateurs’
Per la sezione ‘Un certain regard’ è stato proiettato ‘Euphoria’ di Valeria Golino, con Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea. Nella categoria ‘Quinzaine des Réalisateurs’ è stato presentato al Festival ‘La strada dei Samouni’ di Stefano Savona; tra i lungometraggi ‘Troppa grazia’ di Gianni Zanasi e per i cortometraggi ‘La lotta’ di Marco Bellocchio.
Di Caprio e la Stone assenti al galà per la raccolta fondi per la ricerca sull’Aids
Sotto tono il galà di beneficenza per la raccolta di fondi a favore dell’amfAr per la ricerca contro l’Aids. Assenti esponenti dello star system come Leonardo Di Caprio e Sharon Stone. Presenti invece la Stewart, Adrien Brody, Benicio Del Toro e i cantanti Sting e Shaggy. Quest’anno sono stati superati i 20 milioni di dollari dello scorso anno. Nel corso dell’evento è stata ricordata Liz Tylor, la diva dagli occhi viola che ha promosso la manifestazione 25 anni fa. In questo arco di tempo sono stati raccolti complessivamente 210 milioni di dollari per la ricerca sulla sindrome da immunodeficienza acquisita.