KIEV (Antonello Auletta) – Che cosa succede a Cristiano Ronaldo? Perché invece di festeggiare la conquista della sua quinta Champions League, la terza di fila con il Real Madrid, ha messo in dubbio il suo futuro con i blancos? E’ stato l’ultimo (in ordine di tempo) capriccio di un campione che vuole i riflettori sempre e solo per sé (la prestazione di ieri a Kiev è stata insufficiente) o intende realmente cercare nuovi stimoli da qualche altra parte?
La verità tra una settimana
“Parlerò tra una settimana – ha detto CR7 poco dopo la finale vinta contro il Liverpool – lo devo ai tifosi. Loro mi appoggiano sempre, sono nel mio cuore”. Allora perché mettere in dubbio la permanenza a Madrid? “Non è una questione di denaro – ha dichiarato il portoghese – è stato bello stare a Madrid. Però questo non è il momento di andare oltre nelle dichiarazioni. C’è una Champions da festeggiare”. Troppo tardi, il masso ha già iniziato a rotolare. “Lo so che non era il momento di parlare del mio futuro – ha ammesso Cristiano Ronaldo – però sono stato onesto. Io parlo poco, però quando parlo lo faccio con cognizione di causa. Entro una settimana dirò tutto. I miei pensieri sono rivolti ai tifosi, al presidente Florentino Perez non devo dire nulla”.
Il ghigno di Florentino: “Dice sempre così”
Interrogato sulla questione, il massimo dirigente dei blancos non si è scomposto più di tanto. “Cristiano dice sempre così – ha detto con ironia Perez – questo non è il momento di parlare del futuro dei giocatori. Inoltre, Ronaldo ricordi che è sempre il club a decidere”. Il trasferimento di Cristiano Ronaldo dal Real Madrid non è semplice. Nella contratto che lega CR7 al Real c’è una clausola rescissoria di mille milioni di euro. E’ ovvio che un club interessato a Ronaldo debba cercare un accordo con Perez per ingaggiare Ronaldo. Dopo il trasferimento di Neymar dal Barcellona al Psg nell’estate scorsa per 222 milioni di euro, tra qualche settimana potrebbe avvenire un altro trasferimento a cifre folli. Anzi, immorali. Ma chi può permettersi di spendere così tanto (il prezzo comunque non è stato ancora fissato) per ingaggiare Ronaldo per l’ultimo segmento della sua carriera? In Europa solo il Psg può arrivare a tanto. Altrimenti Cina o Stati Uniti. Le possibilità, però, che il caso rientri sono comunque alte.