SpaceX rinvia al 2019 il primo volo in orbita lunare

SpaceX non manderà i primi turisti in orbita intorno alla Luna quest'anno come annunciato in precedenza. Ma rinvierà il progetto fino alla metà del 2019

Manuel Mazzanti/LaPresse

WASHINGTON (Usa) (LaPresse/AFP) – SpaceX non manderà i primi turisti in orbita intorno alla Luna quest’anno come annunciato in precedenza. Ma rinvierà il progetto fino alla metà del 2019. “Un nuovo programma per il volo non è stato rilasciato” dalla società con sede in California. Questo si legge in un rapporto rivelato dal Wall Street Journal. Il motivo del ritardo non è chiaro. Ma è un “segno che le sfide tecniche e produttive stanno distruggendo i piani del fondatore Elon Musk per l’esplorazione umana del sistema solare”. Una nuova sfida per il mondo.

Due cittadini hanno già versato un deposito per salire su SpaceX

“SpaceX sta anche affrontando i dubbi dell’industria sulla domanda di mercato per il suo razzo Falcon Heavy”, si legge ancora. I turisti sarebbero dovuti salire a bordo della navicella Dragon, trasportata nello spazio sul razzo più potente di SpaceX, il Falcon Heavy. Che ha effettuato il suo primo volo di prova solo quattro mesi fa. Il portavoce di SpaceX James Gleeson ha dichiarato a Afp, che la compagnia “sta ancora progettando di far volare persone intorno alla luna. E che c’è un crescente interesse da parte di molti clienti”. SpaceX non ha pubblicamente rilasciato alcuna nuova tabella di marcia per la missione, annunciata per la prima volta a febbraio 2017 su Twitter da Elon Musk per la fine del 2018. Due privati cittadini, di cui ancora si ignora l’identità, “hanno già versato un deposito significativo”, ha aggiunto Musk.

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