PARIGI (Gennaro Scala) – Lo stop di un giorno a causa della pioggia ha fatto bene a Rafa Nadal. Il mancino di Manacor è riuscito a sbarazzarsi dell’argentino Diego Schwartzman infilando tre set consecutivi e chiudendo in quattro. Sì, perché ieri il primo l’aveva ceduto. Alla fine nessuna sorpresa, con il ‘signore della terra rossa’ che passa il turno e va in semifinale con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-2, 6-2, in tre ore e 47’ di gioco spezzettato i due giorni. L’interruzione ha fatto bene anche a Juan Martin del Potro che è riuscito, anch’egli in quattro set, a vincere contro il croato Marin Cilic, con il risultato di 6-7, 7-5, 3-6, 5-7.
Giornata intensa
Quattro ore complessive, sebbene spezzettate in due giornate. Rafa e Delpo si incontreranno a loro volta in semifinale. Nell’ambito femminile Simona Halep, numero uno del mondo, è approdata in finale del Roland Garros di Parigi. In semifinale la romena numero uno del mondo si è imposta in due set (6-1 6-4) contro la spagnola Garbine Muguruza. Si tratta della terza finale per lei all’Open di Parigi, anche se non è mai riuscita a conquistare un titolo major. “Tutto ha funzionato al meglio – ha affermato la 26enne di Costanza – Mi sentivo forte nelle gambe e di testa”. “Un’altra finale è un’altra opportunità – ha aggiunto – Vedremo se dare il cento per cento basterà”.
Femminile Halep-Stephens in finale
Dall’altra parte della rete, nella finale di sabato, incontrerà la statunitense Sloane Stephens che è riuscita ad imporsi sulla connazionale Madison Keys in due set, con il risultato di 6-4, 6-3. Intanto, domani, sarà il giorno di Marco Cecchinato. La cavalcata trionfale del tennista italiano, che ha eliminato Copil, Trungelliti, Carreno Busta, David Goffin e l’ex numero uno del mondo Novak Djokovic, continuerà in semifinale contro l’austriaco Thiem, numero otto del ranking, un’altra ‘macchina da terra rossa’. La sfida, inutile sottolinearlo, ha fatto impazzire anche i bookmaker. L’austriaco parte favorito, ma le statistiche parlano di una perfetta parità nei precedenti (un match a testa). Il trionfo del siciliano in semifinale è quotato a 5,50. Una vittoria in finale 18 contro 1. Ma il tennis è così, lo sport del diavolo lo ha chiamato qualcuno. Può succedere di tutto, al di là dei numeri. Al di là delle statistiche.