MILANO (LaPresse) – ‘Earth prize international’: nasce in Lombardia un progetto sull’educazione ambientale.
Come nasce l’Earth prize international.
Un premio che non c’era. Voluto fortemente da un’associazione internazionale che mette in rete chi fa educazione ambientale nel mondo. Ha trovato casa nella città di Luino, in Lombardia, sul Lago Maggiore al confine con la Svizzera. “Un premio che vuol essere un moltiplicatore di azioni positive per l’ambiente e la qualità della vita“, come spiega il giornalista e scrittore Luca Novelli, direttore artistico del premio. Un premio che è nato pensando agli accordi di Parigi sul clima ma soprattutto a Papa Francesco, al quale sarà dedicata questa prima edizione. Nella sua Enciclica Laudato Sì, ha messo l’Ecologia e l’Educazione Ambientale al centro della pace e del nostro futuro.
EARTH PRIZE è promosso da WEEC Network e dalla Città di Luino. È patrocinato dal Touring Club Italiano, Slow Food, CAI, Comunità Montana Alpi del Verbano e FIMA Federazione italiana dei media ambientali. Questa prima edizione è realizzata con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto.
L’impegno della regione Lombardia.
L’anteprima del 14 giugno a Milano è organizzata in collaborazione con la Regione Lombardia che ha dato il patrocino al Premio. “La Regione Lombardia è impegnata a promuovere iniziative nella direzione di uno sviluppo che tenga conto del contesto in cui viviamo”. Lo dichiara in un comunicato l’assessore all’Ambiente e clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. “Voglio esprimere il mio apprezzamento per questa iniziativa che ha come scopo la promozione di messaggi per sensibilizzare la società a adottare stili di vita responsabili e tesi a una sempre più attenta custodia del creato, come auspicato da Papa Francesco. La Lombardia ha un grande patrimonio ambientale e siamo chiamati a valorizzare questa eredità che a nostra volta consegneremo ai nostri figli“.
Chi potrà essere premiato.
Tema centrale dell’edizione 2018 è la comunicazione. Possono essere quindi premiati artisti, inventori, scrittori, registi, attori, cantanti, musicisti, architetti, paesaggisti. Ma anche trasmissioni radiofoniche e televisive, periodici e istituzioni come enti locali, parchi, università, musei, e naturalmente insegnanti o intere scuole, e ricercatori di vari ambiti disciplinari. In occasione dell’anteprima del 14 giugno verranno annunciate tutte le nomination 2018. ll programma di Earth Prize prevede incontri, dibattiti, conferenze, musica e intrattenimenti centrati sul tema dell’ambiente e del paesaggio, trasmessi in diretta web. Nonché iniziative collaterali proposte e gestite con le Associazioni che hanno aderito al progetto.