Roma (LaPresse) – È scattato all’alba di oggi, un vasto blitz dei carabinieri del Comando provinciale di Roma e della Polizia di Stato nel quartiere capitolino di Montespaccato, con la collaborazione della guardia civil spagnola, tra Roma, la Sardegna, il Molise e il Piemonte, nonché in Spagna. Dà esecuzione a un’ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 58 persone. E’ emessa dal gip di Roma su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia. E’ a carico di un’associazione per delinquere, attiva nel quartiere capitolino di Montespaccato.
Numerosi i reati contestati
Al gruppo, capeggiato da Franco Gambacurta, gli inquirenti contestano una serie di reati aggravati dalle modalità mafiose (art. 7 L. 203/91). Come l’usura, esercizio abusivo del credito, estorsioni, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco. Ed anche riciclaggio e reimpiego di capitali di provenienza illecita, intestazione fittizia di beni immobili, rapporti creditizi, attività economiche ed imprenditoriali. Contestata anche l’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata dalla transnazionalità. Questo ha indotto al blitz di stanotte.
Contestualmente, i carabinieri stanno eseguendo un decreto di sequestro di beni, emesso dal tribunale di Roma. Ed anche dalla Sezione misure di prevenzione, su richiesta della procura della Repubblica e della Dda di Roma. Riguarda 12 esercizi commerciali, 14 immobili, diversi rapporti finanziari e quote societarie e numerosi veicoli, per un valore stimato di circa 7 milioni di euro.