TEHERAN (LaPresse/AFP) – Ultime dall’Iran. Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha sminuito il complotto destinato a colpire una manifestazione dell’opposizione iraniana in Francia. Definendolo infatti un “falso trucchetto” volto a mettere in ombra il viaggio del presidente Hassan Rohani in Europa. “Proprio mentre iniziamo una visita presidenziale in Europa, una presunta operazione iraniana e i suoi ‘complottisti’ sono arrestati“. Lo ha affermato Zarif su Twitter, facendo riferimento al viaggio di Rohani, iniziato lunedì.
Ilran: il commento del ministro degli Esteri sull’attentato sventato in Francia
“L’Iran condanna in modo inequivocabile ogni violenza e terrorismo in qualsiasi luogo. Ed è pronto a lavorare con tutti gli attori coinvolti, per rivelare che razza di stratagemma sia stato“. Intanto, un uomo resta in custodia e altri due sono stati liberati in Francia nel corso delle indagini. Lo ha fatto sapere una fonte giudiziaria francese.
Un complotto per compire la manifestazione d’opposizione iraniana
I tre erano stati fermati infatti sabato. Mentre nello stesso giorno una coppia era stata arrestata a Bruxelles per possesso d’esplosivi, con il sospetto di pianificare un attentato a Villepinte, nella banlieu parigina durante un raduno dei Mujaheddin del popolo iraniano. Alla manifestazione, organizzata dal partito d’opposizione iraniano fondato nel 1965 e bandito dal 1981, hanno partecipato circa 25mila persone. Tra i partecipanti anche due persone vicine al presidente americano Donald Trump. L’ex presidente della Camera, Newt Gingrich, e l’ex sindaco di New York, Rudy Giuliani.