ROMA – Cristiano Ronaldo non è una semplice e banale macchina da gol. E’ soprattutto una macchina per far soldi, un bancomat vivente che elargisce denaro a chiunque gli stringa la mano. E non è uno scherzo. Per la serie A e per tutti gli avversari (e i nemici) della Juve, l’avvento del portoghese in Italia è solo fonte di guadagno. Lasciando alle spalle il provincialismo italico che sembra aver preso la mano un po’ a tutti, l’acquisto dei bianconeri (prima di definirlo del secolo si dovrebbero aspettare almeno 100 anni) è una manna dal cielo in termini economici e d’autorevolezza per un campionato che negli ultimi anni s’era fatto sempre più triste. E, udite udite, il colpo gobbo di Cr7 non frena la Juve, che a quanto pare vuol mettere le grinfie anche su un altro Galattico, il brasiliano Marcelo.
Ronaldo, una macchina sputa soldi
La Juve si è comportata da super top club. Senza badare all’anagrafe, l’acquisto di Ronaldo sancisce un principio: la Juve è tornata, se qualcuno aveva ancora dubbi, nell’Olimpo del calcio che conta sul serio. L’acquisto di Ronaldo porterà milioni di fan del portoghese a puntare i fari sulla serie A. Non solo, ha sancito di nuovo un principio: il nostro campionato non ha nulla da invidiare a Premier e Liga. Sulla scia di Cr7, tanti calciatori restii a venire in Italia potrebbero cambiare idea. E questo fa bene a tutti. Al Napoli, al Milan, all’Inter, alla Roma. A tutti. Sarà più facile comprare. Vivendo in un modo iper mediatico, poi, l’esaltazione delle sfide con la variabile indipendente ‘Ronaldo’ porterà sicuramente più indotto in termini di diritti e pubblicitari. Insomma, ha ragione Aurelio De Laurentiis: Ronaldo porta soldi a tutti.
La Juve sempre più ‘galattica’: arriva Marcelo?
La Juve non si ferma. I bianconeri non si accontentano di aver portato solo Ronaldo in Italia. Se, da un lato, c’è da metter mano al mercato in uscita cedendo forse un fuoriclasse come il Pipita Higuain, dall’altro c’è da completare la rosa. E non c’è un galattico senza un altro galattico. In queste ore sta prendendo sempre più piede l’idea di portare Marcelo sotto la Mole. Un colpo in stile Evra e Dani Alves: un terzino fortissimo, esperto e che può dare ancora tantissimo nonostante non sia più un ragazzino.