San Pietroburgo (LaPresse/AFP) – “Penso sia stato importante dire ai giocatori quanto sia stato orgoglioso di quello che hanno fatto, per far capire fino a che punto sono arrivati. Non abbiamo vinto una singola partita a eliminazione diretta in dieci anni con squadre più esperte di questa. Ma dobbiamo anche capire dove siamo“. E’ l’analisi del ct dell’Inghilterra Gareth Southgate subito dopo la sconfitta subita nella finale per il terzo posto del Mondiale in Russia contro il Belgio (2-0). “Ce ne siamo resi conto in semifinale e anche oggi – ha ammesso – C’è molto da imparare, nelle vittorie e nelle sconfitte. Ora dobbiamo guardare al futuro. La partita? Il nostro atteggiamento è stato esemplare, fisicamente è stata dura perché non ci siamo potuti allenare normalmente tra l’ultima partita e questa. Non potevo chiedere di più ai giocatori“.
L’esito della partita
Troppo Belgio per l’Inghilterra di Southgate. Con un gol per tempo i ragazzi di Martinez mettono la museruola alla nazionale dei Tre Leoni e si prendono con merito il terzo posto del Mondiale in Russia nella finalina di San Pietroburgo. I Diavoli Rossi ottengono così il miglior risultato nella loro storia, confermandosi squadra in crescita e tra le più forti attualmente del panorama calcistico. Inghilterra giù dal podio che si consola – parzialmente – con il probabilissimo titolo di capocannoniere di Harry Kane, assente non giustificato al pari dell’altro bomber Romelu Lukaku.