Trento (LaPresse) – “Ronaldo farà bene al calcio italiano, sarà l’occasione per dare sempre più visibilità al nostro campionato, specie in paesi come l’Asia. Anche se dovremo stare attenti a non diventare troppo sparring partner”. Lo ha detto il patron della Fiorentina Andrea Della Valle, oggi a Moena (Trento), parlando con i giornalisti al termine dell’allenamento della squadra viola, al quale ha assistito in compagnia del presidente esecutivo Mario Cognigni.
Il patron viola annuncia che verranno compiuti 2 o 3 innesti
“Ieri sera ho detto che l’ossatura all’85% è fatta, servono 2-3 innesti che faremo come sempre. Abbiamo ancora un mese abbondante di mercato: ci aspettiamo qualche cessione e ricreeremo un piccolo tesoretto. Le parole di Corvino? C’è sempre il mercato creativo… Poi sicuramente qualche cessione ci sarà, non possiamo avere una rosa di 30 giocatori, anche se vedremo gli impegni che avremo”. Lo ha detto il patron della Fiorentina Andrea Della Valle, oggi a Moena (Trento) con il presidente esecutivo della società viola Mario Cognigni, parlando con i giornalisti a margine dell’allenamento mattutino della squadra gigliata, una seduta tattica in preparazione al match amichevole di oggi pomeriggio contro il Verona.
Andrea Della Valle, che è arrivato ieri sera nel ritiro della Fiorentina, ha avuto questa mattina anche un breve colloquio con Pioli. Per il patron viola sorrisi, selfie e strette di mano con i tanti tifosi fiorentini giunti a Moena. E parlando proprio del rapporto con i tifosi, Della Valle ha detto: “Se il rapporto è come quello di ieri sera, ci ho messo un’ora per prendere un caffè… Magari non sarà per tutti i tifosi così, ma ci sarà modo di ricucire il rapporto con tutti. Noi siamo qui tutti per fare il bene della Fiorentina. Errori ne abbiamo fatti tutti, c’è solo da reimpostare il rapporto. Alla fine quello che promette la Fiorentina, in qualche modo lo mantiene”. Infine, il patron, riferendosi alla possibilità che la squadra viola possa disputare l’Europa League al posto del Milan, ha aggiunto: che “qualsiasi parola adesso può essere strumentalizzata”, ma “per come abbiamo giocato il secondo semestre meriteremmo di giocare l’Europa, anche se siamo inciampati all’ultimo ostacolo”.
