Skinhead italiani reclutavano mercenari per gli scontri a Donbass, 6 arresti

L'inchiesta della Dda sugli skinhead liguri. I mercenari cooptati usati per rafforzare le milizie filorusse contro l'esercito regolare ucraino.

©Shawn Baldwin/ReflexNews/Lapresse 30-11-2004 Mosul, Iraq Esteri Operazioni militari e raid nella cittˆ di Mosul in Iraq. Soldati della Guardia Nazionale Irachena hanno collaborato con i militari USA nel perlustrare i quartieri di Mosul. Nella foto: soldati USA e abitanti di Mosul Only Italy

GENOVA – Reclutamento di mercenari e combattimento in un conflitto estero, 6 arresti. Il blitz dei carabinieri, realizzato ieri mattina, avrebbe svelato una struttura criminale attiva sull’asse Italia-Ucraina: al centro della presunta organizzazione un gruppo di skinhead liguri.

Il blitz

I provvedimenti di custodia cautelare sono stati eseguiti dai carabinieri del Ros a Milano e nelle provincie di Parma e Avellino. L’inchiesta è partita da Genova, sull’area degli skinhead in Liguria.

Filorussi contro militari ucraini

I presunti mercenari cooptati dalla compagine avevano l’obiettivo di infoltire le milizie separatiste filorusse impegnate nello scontro con le truppe regolari del governo ucraino. Teatro del combattimento è la regione del Donbass.

I 6 provvedimenti cautelari sono stati richiesti dalla Procura distrettuale antimafia ed emessi dal tribunale di Genova. Oltre agli arresti i militari dell’Arma hanno eseguito anche perquisizioni domiciliari a carico di altri 7 inquisiti.

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