ROMA – Uno schianto contro un palo della luce. L’alta velocità, ma anche un tasso alcolico ben oltre la media. Un epilogo agghiacciante, con una bimba, la figlia di appena 8 anni dell’uomo, tragicamente morta.
La dinamica dell’incidente
È accaduto in direzione Nettuno-Velletri. La macchina sulla quale viaggiavano padre e due figlie, dopo l’impatto con il palo della luce, si è ribaltata più volte per poi finire in un dirupo. Tante le persone testimoni dell’incidente che hanno raccontato alle forze dell’ordine. Un particolare non da poco è arrivato poi con le successive verifiche.
Le verifiche, la patente già ritirata per guida sotto effetto di alcol e droghe
Gabriele Maddoni, questo il nome del protagonista di questa storia, guidava la sua veloce Bmw nonostante la patente sospesa da ben 9 anni. A questo, poi, si è aggiunto un altro elemento determinante per la ricostruzione dei fatti. Perché ieri sera il papà della piccola che in quell’incidente ha perso la vita aveva ‘bevuto’ un po’. Certamente ben più del tasso alcolico consentito dalla legge riguardante il severo codice della strada. Tutto questo ha portato alla morte della piccola Nicole, per la quale non c’è stato scampo.
Salva, e fortunatamente non in pericolo di vita, la sorellina di un anno più piccola che è stata comunque ricoverata all’ospedale di Anzio dove è tenuta tuttora in osservazione. Lì è stato portato anche il padre il quale, dopo essersi allontanato, è stato comunque bloccato e portato in commissariato. Dove ci sono stati momenti di alta tensione dopo l’arrivo dei parenti della madre delle bambine. La donna, che non era in macchina con il resto della famiglia, ha avuto un malore ed anche lei risulta ricoverata. Anche nel 2009 l’uomo aveva ‘perso’ la patente per guida sotto l’effetto di alcol e droga. Questa volta, però, è stata quella fatale. Non per lui, ma per un’anima innocente di appena 8 anni.