DETROIT – La regina del Soul è morta. Il cuore di Aretha Franklin, 76 anni, ha cessato di battere a Detroit. Per diversi anni aveva combattuto contro un cancro che le era stato diagnosticato nel 2010 e negli ultimi giorni le sue condizioni si erano aggravate. Già da poco meno di un anno aveva smesso di esibirsi. L’ultima uscita risale a novembre scorso, quando partecipò a una serata di gala a New York a sostegno della Elton John Aids Foundation. Aretha Franklin è una pietra miliare per la musica Soul, ma non solo. La sua voce potente e graffiante ha influenzato generazioni di cantanti, da Mariah Carey a Whitney Houston, da Alicia Keys e Beyonce a Amy Winehouse. Nacque nell’universo del gospel, ma faticò a raggiungere la notorietà nei primi anni, con l’etichetta discografica Columbia che si mostrava insicura su come inquadrare la sua voce straordinariamente potente.
Apparve sulla copertina di Time e fu premiata da Martin Luther King
Il passaggio alla Atlantic Records nel 1966 vide la Franklin in coppia con la famosa sezione ritmica Muscle Shoals, che supportò alcune delle sue più taglienti interpretazioni come Think e Respect che la portarono nell’olimpo della musica mondiale. Nel 1968 era famosa in tutta l’America e in Europa come ‘Lady Soul’, un simbolo di orgoglio nero che apparve persino sulla copertina di Time e ricevette un premio da Martin Luther King. Come poi dimenticare l’ accattivante cammeo nella commedia cult The Blues Brothers, quando vestita di rosa le ‘cantava’ a Dan Aykroyd e a John Belushi. Anche gli anni Ottanta furono costellati successi negli anni ’80, tra cui Who’s zooming who? e il duetto con George Michael per ‘I Knew tou were waiting (For Me)’. Nel 2005 fu insignita della Presidential Medal of Freedom dal presidente George W. Bush, quando è stata salutata per aver “catturato i cuori di milioni di americani”.
Le lacrime del presidente Obama dopo aver ascoltato un suo concerto
Dieci anni portò il presidente Barack Obama alle lacrime quando cantò davanti a lui ‘You make me feel like a natural woman. È stata la prima donna ad essere stata inserita nella Rock & Roll Hall of Fame Lady Soul ha collezionato 20 primi posti con 10 album, dodici milioni di singoli venduti e 18 Grammy durante una carriera discografica durata decenni. La sua voce fu definita una “risorsa naturale” nel 1985. Ma non è l’unico modo in cui il suo talento è stato reso immortale. Nella sua città natale Detroit il consiglio comunale le ha anche dedicato una strada.