ATENE (LaPresse/AFP) – Grecia. Una decina di membri del gruppo anarchico greco ‘Rouvikonas’ ha fatto irruzione oggi nell’ingresso dell’ambasciata dell’Austria ad Atene. Per protestare contro la controversa legge austriaca che estende la durata massima del lavoro a 12 ore al giorno e 60 ore settimanali. Lo riferisce ad AFP un responsabile della polizia.
Il gruppo anarchico attivo in Grecia
“Una decine di persone è entrata nella hall dell’edificio e ha lanciato volantini di protesta contro questa legge”, ha spiegato, aggiungendo che sono andati via “molto presto”, come i membri di questo gruppo fanno spesso nelle proteste di questo genere, senza provocare danni. Secondo un testo del gruppo pubblicato su internet, il gruppo ‘Rouvikonas’ denuncia “il neoliberismo” che ha portato, a suo dire, all’adozione della legge da parte del Parlamento austriaco a inizio luglio. Questa la possibile spiegazione dell’evento.
Il precedente attacco all’ambasciata austriaca
Attivo in Grecia negli ultimi anni, ‘Rouvikonas’ ha rivendicato numerose azioni commesse spesso da piccoli gruppi di una decina o una ventina di persone, contro edifici pubblici, società, banche e ambasciate, che hanno provocato danni ma mai feriti. A maggio scorso il gruppo aveva già fatto irruzione nella residenza dell’ambasciatore austriaco ad Atene per protestare contro la politica anti-migratoria di Vienna. Non si tratta dunque del primo intervento sferrato all’ambasciata austriaca.