ROMA – Falsa partenza di Dazn, il servizio di videostreaming on line, che da quest’anno trasmetterà tre gare su dieci in ogni turno di Serie A. Il debutto della piattaforma fondata a Londra nel 2015 è avvenuto ieri sera in occasione di Lazio-Napoli, una delle partite più attese della prima giornata del campionato italiano. Nonostante il boom di ascolti – d’altra parte la squadra partenopea è tra le più seguite al mondo – sono fioccate le lamentele degli utenti.
Le criticità
Abbonarsi, comprare il ticket di una gara e accedere al servizio per vedere in diretta in pay per view la partita a costi contenuti è stato semplicissimo. Non è stato altrettanto agevole seguire lo sviluppo del match a causa delle continue interruzioni. Infatti, dopo ieri sera è sempre più forte la convinzione che l’Italia non fosse ancora pronta ad accogliere e favorire un servizio in streaming del genere. La causa è l’assenza della banda larga. I vertici di Dazn, che ieri sera hanno schierato pezzi da novanta come Diletta Leotta, Pierluigi Pardo e Andreyi Schevchenko, si sono detti molto soddisfatti dei dati in avvio. Hanno assicurato di provvedere alla risoluzione dei problemi già stasera. Alle 20.30 trasmetteranno in esclusiva Sassuolo-Inter e Parma-Udinese. Dazn è sotto esame. Sarà difficile convincere gli utenti ad abituarsi al collegamento con pc, tablet, smart tv e console per videogiochi di ultima generazione.
La coesistenza complicata con Sky
Il perché va ricercato nelle continue interruzioni e nel rischio di conoscere già l’esito delle azioni prima del supporto delle immagini. E’ successo che ieri Sky, la piattaforma satellitare che possiede i diritti della maggior parte delle gare di Serie A, abbia anticipato i gol di Lazio-Napoli sulle schermate di aggiornamento, prima che Dazn trasmettesse le immagini. Per chi ama le emozioni che sa regalare il calcio, non è stato proprio il massimo. Adesso gli sportivi italiani si attendono il riscatto di Dazn. Già da stasera.