MILANO – La Borsa di Milano rallenta dopo un’apertura in positivo e gira con il Ftse Mib che cede lo 0,35% a 20.667 punti. Deboli le banche mentre è piatta Atlantia. Lo spread tra Btp e Bund tedesco è in lieve rialzo a 283 punti con il rendimento del decennale italiano al 3,15%. In fondo al listino principale Unicredit (-1%). In rosso anche Banco Bpm (-0,8%), Banca Generali e Intesa (-0,7%), Mediobanca (-0,6%) e Bper (-0,5%). Controtendenza per Carige (+2,2%), dopo la presentazione delle quattro liste per il rinnovo del cda in occasione dell’assemblea che si terrà il 20 settembre. E’ in discesa sotto quota 280 punti lo spread tra Btp e Bund a 10 anni. Il differenziale si attesta a 276,5 punti, con il rendimento sul titolo italiano in calo al 3,11%.
Euro
Stabile nei primi scambi della mattinata sui mercati valutari europei: la moneta unica europea passa di mano a 1,1622 dollari (invariata sulla chiusura di venerdì) e a 129,05 yen.
Le Borse europee
Proseguono in rialzo spinte dall’effetto delle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell sull’economia americana e sulla possibilità di un aumento graduale al rialzo dei tassi di interesse. I listini del Vecchio continente procedono in terreno positivo in scia con i rialzi dei mercati asiatici, nonostante resti irrisolto il nodo delle tensioni commerciali tra Usa e Cina. In rialzo Parigi e Francoforte (+0,3%) e Madrid (+0,2%). Chiusa Londra per una festività. Il comparto delle banche europee guadagna lo 0,1% con Raiffeisen (+2%), Barclays e Ing (+0,3%), Credit Agricole e Bnp Paribas (+0,2%).
Le Borse asiatiche
Chiudono in rialzo con gli investitori che guardano ad un possibile ulteriore aumento dei tassi d’interesse in Usa, così come ha lasciato intendere il presidente della Fed Jerome Powell, e con il nuovo record toccato venerdì da Wall Street.
Tokyo termina la prima seduta della settimana in rialzo dello 0,88% e si assesta sui massimi in 2 mesi. Lo yen si mantiene stabile sul dollaro, a un livello di 111,20, e sull’euro poco sopra quota 129. A mercati ancora aperti marciano in terreno positivo Hong Kong (+2%), Shanghai (+1,7%), Shenzhen (+2,4%), Seul (+0,2%) e Mumbai (+1%).
Oro nero
Petrolio poco mosso sui mercati after hours. Il greggio con consegna a ottobre è scambiato a 68,59 dollari al barile, contro i 68,72 della chiusura di venerdì a New York. Il Brent è quotato 75,72 dollari, in calo di 10 cent.
Oro giallo
Ancora in rialzo, dopo il balzo dell’1,7% registrato venerdì scorso. Il metallo prezioso, spinto dalle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell sul rialzo graduale dei tassi, tocca quota 1.206,83 dollari (+0,1%) sui mercati asiatici.