Milano – Tra i video che la procura di Genova ha acquisito nell’ambito delle indagini sul crollo del ponte Morandi ce n’è uno, ripreso dalla telecamera di una azienda nei pressi del viadotto, che mostra chiaramente il momento del crollo.
Telecamera colpita da blackout non ha ripreso nulla del fatto
“Questo video non è conosciuto e non deve essere conoscibile”, spiega il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi, “dal momento che ci sono testimoni che descrivono il fatto e questi non devono essere influenzati dalla visione del filmato“. Non emerge invece materiale utile da due telecamere di Autostrade installate ai due lati del ponte sul Polcevera. La prima è risultata colpita da blackout fin dalle prime ore della mattina e non ha ripreso nulla del fatto.
Proseguono la refertazione delle migliaia di pagine di documenti acquisiti
Una seconda telecamera orientabile era invece in funzione, ma puntata in direzione dello svincolo in direzione Milano e non sul ponte. “Non è risultato nulla di anomalo in questo, ma solo molta sfortuna“, sottolinea il procuratore. Le attività degli inquirenti proseguono con la refertazione delle migliaia di pagine di documenti acquisiti presso gli uffici di Autostrade e gli uffici pubblici.