ASTI – E’ quanto di più terribile possa accadere a una famiglia. Una manovra in retromarcia senza rendersi conto che dietro l’auto c’era il suo bimbo di tre anni. Così un uomo di 40 anni ha ucciso involontariamente suo figlio. La tragedia si è verificata questa mattina a Viarigi, in provincia di Asti. E’ lì che si è verificata la tragedia che ha coinvolto l’intera famiglia. Secondo la ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine è accaduto tutto nel cortile della casa di famiglia.
Voleva aiutare i due bimbi
Era lì che si trovava il piccolo. A un certo punto il padre, un pastore, si è messo alla guida del suo pick up per fare un sopralluogo al lavoro, ovvero nei campi. Ha messo in moto il veicolo, ha innestato la retromarcia ed ha sentito un rumore sordo. Si è accorto subito di aver colpito qualcosa. Dopo essere sceso dall’abitacolo ha visto che si trattava del figlio. Immediatamente sono stati attivati i soccorsi. Sul posto, nella frazione Pergatti, si sono recati gli uomini del 118 intervenuti attraverso l’elisoccorso. Purtroppo i tentativi di rianimazione del piccolo sono stati inutili e il suo cuore ha cessato di battere.
Aperta un’inchiesta sul decesso
La ricostruzione della dinamica è stata quindi affidata ai carabinieri della compagnia di Asti che hanno appurato che l’uomo aveva fatto salire nel cassone del pick up due dei suoi tre figli, intenzionato a portarli per al pascolo. Il veicolo ha superato un avvallamento che ha generato un grosso contraccolpo, tanto forte da far cadere i due bambini. Il padre se n’era accorto ed è tornato indietro. Uno, quello di sei anni, era riuscito ad alzarsi, mentre il piccolo era rimasto a terra. E’ stato in quel momento che le ruote del grosso mezzo in retromarcia lo hanno schiacciato. Sul posto si è recato anche il pm Laura Deodato che ha disposto il sequestro della salma per l’autopsia.
