Roma, – Nessun annuncio roboante, nessuna nuova polemica Vivendi-Elliott e un percorso di “analisi di investimenti” che sarà oggetto di altri approfondimenti.
Al tavolo del cda, proposta Nextel e dismissioni degli asset non core
Dopo oltre otto ore di Consiglio di amministrazione, in casa Tim si preferisce l’attesa e lo studio per quella che veniva definita come una riunione molto calda sul futuro della società.
In effetti al tavolo del cda, secondo le indiscrezioni della vigilia, c’erano la proposta di un’offerta per il quinto operatore telefonico brasiliano Nextel e le dismissioni degli asset non core come Persidera e Sparkle.
Prova per Genish
In particolare la possibile acquisizione Oltreoceano della società carioca di servizi di comunicazione wireless messa in vendita da NII Holding potrebbe rappresentare essere la cartina di tornasole per verificare la fiducia del board nei confronti dell’ad Amos Genish.
Al momento si opta per la fase di riflessione
Il cda in una breve nota in tarda serata spiega di “aver proseguito l’analisi delle opportunità di investimenti in partecipazioni e dismissioni di attività non core in continuità con quanto deliberato lo scorso 24 luglio”.
Viene inoltre posto a termine “un progetto di complessivo aggiornamento delle regole di governance aziendali e “approvata una versione rivista dei Principi di autodisciplina ed è stato adottato ex novo un regolamento del Consiglio di Amministrazione“.
Ultimo dettaglio
La società di tlc avrà inoltre una nuova configurazione organizzativa in cui è stata eliminata la figura del Chief Commercial Officer. Insomma mentre il titolo a fine giornata perde l’1,4%, Tim continua a guardare in Brasile, mentre rimane latente la frizione tra il fondo Elliott e l’azionista di maggioranza di maggioranza relativa Vivendi (23,4%) in minoranza con 5 membri.
Per la vendita di Persidera il compito di Genish è migliorare le offerte del fondo I Squared Capital e di F2i e Raiway, lontane dai 290 milioni richiesti.
Standby anche per Sparkle
La società dei cavi sottomarini internazionali controllata da Tim è tornata di attualità dopo che il presidente Fulvio Conti aveva spiegato che il processo di vendita “sta iniziando”. Il governo però frena e l’azienda studia acquisti e cessioni. Nonostante il calo delle temperature, il caldo estivo per Genish non finirà qui.