Pedofilo seriale arrestato a Milano, il presidente Piscina: “Incredibile, ma è stato liberato dal solito magistrato buonista”

E' stato fermato per aver violato gli arresti domiciliari. Giovanni V. era finito in manette nel 2014 per aver filmato un bambina di 7 anni

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse 21-05-2015 - Roma - Italia Cronaca Arresto di un prete pedofilo Photo Vincenzo Livieri - LaPresse 21-05-2015 - Rome - Italy News Arrest of a pedophile priest

MILANO – Pedofilo seriale arrestato. L’uomo è stato sorpreso dai poliziotti nel parco Trotter. Il tribunale lo aveva sottoposto ai domiciliari, ma non ha rispettato la prescrizione. Nel 2014 era stato  arrestato nel parco Formentano di Largo dei Marinai. Venne sorpreso a filmare una bambina di sette anni che, con alcune scuse, aveva convinto a spogliarsi.

Giovanni V., questo il suo nome, è stato riconosciuto grazie alle segnalazioni di alcuni genitori. “E’ incredibile come possa essere stato lasciato libero di tornare dal solito magistrato buonista”,  ha commentato Samuele Piscina, presidente di Municipio 2.

La segnalazione dei genitori e l’intervento degli agenti all’uscita della scuola di via Padova

Si aggirava spesso nei dintorni di via Padova Giovanni V, secondo quanto riferito da Piscina. Soprattutto all’ora di uscita dei bambini. Ed è stato proprio in questa zona che è stato riconosciuto da alcuni genitori che, preoccupati, si sono rivolti alla polizia.

Grazie a una segnalazione che ci è giunta dai cittadini del parco Trotter (tra i quali ringrazio Marzio Brusini) e al tempestivo intervento della Polizia di Stato, ieri pomeriggio siamo riusciti a farlo arrestare – dichiara Piscina. – L’uomo ha violato gli arresti domiciliari. Ha inoltre a suo carico numerose denunce per molestie ai minori. Nel 2014 è stato arrestato al parco Formentano. Qui nascosto dietro a un cespuglio, filmava una bambina di 7 anni svestita che aveva adescato con dei pretesti”.

Il presidente del Municipio attacca la magistratura: “Libero di tornare dal solito giudice buonista”

Dure le parole di Samuele Piscina nei confronti dei giudici: “È incredibile come questo individuo possa essere stato lasciato libero di tornare a casa dal solito magistrato buonista. Tutto senza alcuna certezza che non potesse violare i domiciliari” ha commentato all’alba dell’arresto.

“Questo episodio  evidenzia ancora una volta la necessità di una presenza fissa in via Padova. – sottolinea l’emergenza nella zona il leghista – trasferendo il comando di zona che oggi si trova in via Settala. Troppo lontano dai problemi del Trotter e al di fuori del territorio del Municipio 2″.

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