NAPOLI – Potranno autenticare le firme per i referendum e le leggi di iniziativa popolare anche “cittadini designati dai promotori della consultazione”. Questi dovranno avere “i requisiti previsti” per svolgere il ruolo di presidente di seggio.
L’emendamento
Dopo 40 settimane di Duran Adam in piedi davanti ai palazzi delle Istituzioni, un ricorso al Comitato diritti umani dell’Onu e una campagna di opinione pubblica, oggi la Camera dei deputati ha approvato un emendamento presentato da M5S e da Riccardo Magi.
Contrari Pd e Forza Italia
“Un ringraziamento speciale va fatto al Ministro della democrazia diretta Riccardo Fraccaro, che ha accolto le nostre richieste che nelle settimane scorse gli abbiamo presentato, insieme a Marco Gentili. Inoltre è stato approvato anche un ordine del giorno per estendere la firma digitale e si prosegue con l’ eliminazione della vidimazione e della certificazione preventiva. Gli unici contrari alla restituzione dei nostri diritti? Partito democratico e Forza Italia, quelli che finora avevano profittato delle restrizioni dei nostri diritti politici”, scrive l’ex segretario di Radicali Italiani Mario Staderini.
Il commento di Criscuolo
”I numerosi Duran Adam che abbiamo tenuto a Napoli e anche a Roma hanno avuto come regista l’ex segretario di Radicali Italiani a cui abbiamo affidato in Campania la fiducia rispetto all’autorevolezza delle sue proposte di azione politica per la riconquista della democrazia nel nostro Paese. Con la votazione di oggi i cittadini potranno di nuovo promuovere il referendum e i delegati dei comitati promotori potranno autenticare le firme per referendum e iniziative popolari”: così Rosa Criscuolo, segretario di Prospettive Radicali Caserta e tesoriere di Radicali Per la Grande Napoli, presidente della cellula Coscioni Caserta e membro fondatore di quella napoletana, già membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani.
