Milano – Il presidente Usa, Donald Trump, minaccia di chiudere la frontiera fra Stati Uniti e Messico. Migliaia di migranti stanno compiendo una marcia nell’America centrale, partiti dall’Honduras e nella speranza di riuscire a entrare proprio negli Usa.
“Assalto al Paese guidato dal Partito democratico”
“Vogliono Confini aperti e le deboli leggi esistenti. Da Guatemala, Honduras ed El Salvador, i cui leader stanno facendo poco per impedire che questo grande flusso di persone, COMPRESI MOLTI CRIMINALI, entri dal Messico negli Usa.
Oltre a fermare tutti i versamenti a questi Paesi, devo nei termini più forti chiedere al Messico di fermare questo attacco violento.
E, se non sarà capace di farlo farò una telefonata all’esercito Usa e CHIUDERO’ IL NOSTRO CONFINE MERIDIONALE!“, ha scritto Trump su Twitter.
“Tutti i democratici sono responsabili delle leggi deboli!”
“L’assalto al nostro Paese, al nostro confine meridionale, con elementi criminali e droga che arrivano in massa, è per me molto più importante, da presidente, rispetto al commercio o all’UMSCA.
Spero che il Messico fermerà questo attacco violento al loro confine settentrionale”, ha aggiunto Trump.
Sabato circa 2mila honduregni sono partiti da San Pedro Sula, 180 chilometri a nord della capitale Tegucigalpa, diretti verso gli Stati Uniti.