Pioli: “Abbiamo fatto di tutto per vincere”

Foto Cafaro/LaPresse in foto Stefano Pioli

Firenze – Niente pokerissimo di vittorie per la Fiorentina che nel match delle 18 della nona giornata viene fermata dal Cagliari. Succede tutto nella ripresa. Viola in vantaggio con un rigore di Veretout, concesso dopo il Var per fallo di Barella su Chiesa.

Il pari arriva con Pavoletti che partito dalla panchina entra e trova la zampata dell’1-1Emozione al 13′ del primo tempo quando un lungo applauso ha salutato il ricordo di Astori, indimenticato giocatore scomparso, colonna di entrambe le squadre.

Nella Fiorentina l’unica novità di Pioli è Fernandes al posto di Benassi a centrocampo. In attacco confermato il tridente Chiesa-Simeone-Pjaca. Nel Cagliari invece due assenze pesanti: Srne è ko, gioca Faragò mentre Pavoletti dopo una notte insonne per diventare papà (auguri!) va in panchina, Cerri dal 1′.

Dopo 8′ la prima occasione arriva dai piedi “azzurri” di Biraghi, la sua punizione deviata finisce nelle mani di Cragno. Ben più pericolosa la discesa al 12′ di Chiesa il cui cross basso attraversa lo specchio di porta senza deviazione.

Poche emozioni, tanto vento e qualche goccia di pioggia

È il 13′, la maglia d’Astori, e il Franchi si scioglie in un sentito ed emozionato applauso. Finalmente Cagliari intorno al 20′ che colleziona tre angoli di fila senza grossi pericoli per Lafont. Il portiere viola invece deve smanacciare la conclusione di Cerri dal limite dopo un bel triangolo con Joao Pedro. Fiorentina e Cagliari vivono sulle iniziative personali di Chiesa e Joao Pedro sempre chiusi all’ingresso in area.

Solo in chiusura di tempo arriva l’occasione più pericolosa del match

Chiesa riceve palla in area, si gira e fa partire un diagonale insidioso che sfila sul fondo di poco al lato. In avvio di ripresa subito una fiammata di Simeone che si libera di Ceppitelli, cerca Chiesa nel corridoio ma sbaglia a calibrare il passaggio favorendo la chiusura di Pisacane. Sempre lui in provvidenziale chiusura sul tiro di Biraghi liberato da Pjaca poco dopo. Una Fiorentina più convinta, al 51′ Biraghi pesca Chiesa libero in area, il suo colpo di testa finisce fuori di un soffio. Al 57′ l’episodio che sblocca la partita. Barella va in chiusura su Chiesa in area, l’attaccante finisce giù. Per Giacomelli non c’è nulla, al Var non la pensano così. L’arbitro va a rivedere il contatto e dà il calcio di rigore alla Fiorentina. Veretout non sbaglia e insacca l’1-0 viola.

Maran corre ai ripari e manda in campo il neo papà Pavoletti al posti di Cerri

E come tante storie belle del calcio il centravanti del Cagliari segna pochi minuti dopo il suo ingresso, è il 24′, Faragò crossa basso dalla destra, Pavoletti in spaccata anticipa il suo marcatore e impatta per l’1-1. Cambia anche Pioli: fuori uno spento Pjaca, dentro Mirallas; poi anche Essyric per Gerson.

Pioli butta dentro anche Vlahovic, al posto di un Simeone ancora opaco

Al 36′ lancio bellissimo di Castro per Joao Pedro, che calcia in porta, la deviazione di Milenkovic quasi spiazza Lafont che però para.  La palla buona ce l’ha Chiesa al 43′, l’invito è del solito Biraghi, la girata verso la porta trova la grande parata di Cragno che salva il pareggio. Appena inizia il recupero Milenkovic e Pezzella si scontrano di testa facendosi male, parecchio male, perde sangue il difensore argentino. Per fortuna niente di grave. Il recupero si allunga ma non succede nulla. Dopo quasi 11 minuti di recupero Giacomelli fischia la fine, pari e patta per Fiorentina e Cagliari.

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