Rai, tramonta Paterniti al Tg1 La Lega attacca Fabio Fazio e il Pd lancia “siluri” su Isoardi e Foa

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Marcello Foa

Roma – Prosegue il braccio di ferro tra M5S e Lega sulla Rai e cresce il pressing su Marcello Foa per la convocazione del Cda che non si riunisce quasi da un mese e sembra possa slittare anche la prossima settimana.

Ma il presidente dell’azienda del servizio pubblico non risponde, per ora, né alla consigliera Rita Borioni (in quota Pd) né a Riccardo Laganà, il consigliere scelto dai dipendenti di viale Mazzini. Entrambi hanno sollecitato Foa con una lettera ciascuno, rimaste senza risposta.

Il silenzio di Foa potrebbe essere segno della prova di forza del presidente – e di conseguenza della Lega – ingaggiata sulle nomine Rai, sulle quali manca ancora l’intesa. In primis sulla conduzione del Tg1 che, non è un mistero, il socio di minoranza del Governo vorrebbe andasse a Gennaro Sangiuliano.

Tramonta l’ipotesi dell’ex corrispondente da Bruxelles Giuseppina Paterniti  

Al Tg3 potrebbe esserci la conferma di Luca Mazzà – le cui quotazioni erano scese nel finesettimana scorso – e al Tg2 resiste il nome di Giuseppe Carboni che però la Lega vorrebbe alla direzione delle radio.

Al vertice di Raiuno resta in pista, ma in bilico, Marcello Ciannamea

Per Raidue si fa il nome della vicedirettrice di Raiuno e direttrice di Rai Teche Maria Pia Ammirati, mentre a Raitre potrebbe essere confermato Stefano Coletta.

A Rainews24 spunta la corrispondente da Parigi Iman Sabbah, il cui nome si affianca a quello di Federica Sciarelli (voluta dai Cinquestelle) che però sembra aver rifiutato.

La tensione sale e si sposta su altri terreni

Non sembra essere stata digerita dalla Lega la scelta dell’Ad Fabrizio Salini di rinnovare la seconda stagione di Che tempo che fa, condotto da Fabio Fazio.

Scontro in commissione di Vigilanza 

Il Carroccio ha chiesto di audire Fazio e il direttore di Rai1 Angelo Teodoli per la contestata scelta di ospitare in prima serata il sindaco (sospeso) di Riace Mimmo Lucano.

A difesa del conduttore e del direttore Rai si è schierato il Pd

I commissari Dem hanno replicato che a Teodoli si potrà chiedere tutto, compresi gli ascolti della nuova Prova del cuoco, condotta da Elisa Isoardi. La compagna di Matteo Salvini ha sostituito Antonella Clerici a guida della trasmissione che non avrebbe per ora raggiunto buoni risultati.

Il Pd continua la battaglia sull’elezione di Marcello Foa 

Il capogruppo Graziano Delrio chiama in causa direttamente il presidente della Camera Roberto Fico. “E’ incomprensibile – sottolinea Delrio – che il presidente Fico non difenda questa richiesta visto che al valore della trasparenza richiama costantemente“. Un modo per mettere il dito nelle contraddizioni – vere o presunte – dei Cinquestelle.

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