Europa League, momento nero per il Milan: a San Siro vince il Betis

Niente riscatto per il Milan, che trova semaforo rosso anche in Europa League. A San Siro vince, con merito, il Betis Siviglia. Anche se nella mezz'ora finale i rossoneri erano quasi riusciti a raddrizzare il risultato. Grandi proteste per un rigore negato allo scadere. Una sconfitta che non pregiudica il passaggio del turno, ma ora sono tutte vicine. Per Gattuso la panchina è sempre più calda.

Foto LaPresse - Spada

MILANO – Niente riscatto per il Milan, che trova semaforo rosso anche in Europa League. A San Siro vince, con merito, il Betis Siviglia. Anche se nella mezz’ora finale i rossoneri erano quasi riusciti a raddrizzare il risultato. Grandi proteste per un rigore negato allo scadere. Una sconfitta che non pregiudica il passaggio del turno, ma ora sono tutte vicine. Per Gattuso la panchina è sempre più calda.

Buon avvio per dimenticare l’Inter

Il Milan prova a dimenticare il derby perso al 93′ e confida nell’Europa League per risollevare il morale della Milano rossonera. La prima occasione è proprio per i padroni di casa: Laxalt va via sulla sinistra e serve in area Higuain che appoggia dietro a Biglia; assist a Bakayoko, il cui tiro è murato da Sidnei. Risponde subito il Betis con Barragan: cross dalla sinistra di Junior Firpo e incornata dell’esterno biancoverde che però non inquadra la porta di Pepe Reina.

Il Betis va in vantaggio e domina

Al 29′ il Betis passa in vantaggio: accelerazione di Junior Firpo, che serve in area di rigore Lo Celso: l’argentino punta Zapata, lo salta e mette al centro un buon pallone per Sanabria, che anticipa Romagnoli e batte Reina. Il Milan non trova la forza di reagire e al 38′ Sanabria fallisce la doppietta: assist di uno scatenato Lo Celso ma da due passi l’attaccante manda fuori di piatto a porta praticamente spalancata.

Ripresa: dentro Cutrone ma il Betis raddoppia

Gattuso manda subito in campo Cutrone al posto di Bakayoko. Ma è il Betis ad andare vicino alla segnatura, prima con Lo Celso (alto da buona posizione) e poi con Junior Firpo (progressione centrale e poi pallone a lato). Al terzo tentativo il Betis trova il 2-0: tiro a giro sul secondo palo da 30 metri di Lo Celso e per Reina non c’è scampo.

Il Milan si sveglia: palo, gol, forcing e rosso

Il Betis abbassa un po’ il ritmo e il Milan riesce finalmente a rendersi pericoloso. Al 72′ rossoneri sfortunati: bolide di Castillejo da 30 metri e palla che incoccia il palo e poi termina sul fondo. All’84’ il Milan dimezza lo svantaggio: Castillejo va via sulla destra e serve al centro Cutrone che gira il pallone di prima intenzione e sorprende Pau Lopez. Il Milan ora ci crede e stringe d’assedio l’area biancoverde. All’89’ grandi proteste per l’intervento di Bartra che stoppa con un braccio il tiro di Castillejo: per tutti è rigore, tranne che per il direttore di gara. Nel forcing finale Castillejo perde la testa e tira un calcione a un avversario: l’olandese Nijhuis gli sventola il cartellino rosso.

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